Musei | 27.06.2017 | 10:38

Giornata della biodiversità: esplorati i dintorni di Chiusa

Sabato 24 giugno, nell’ambito della Giornata della biodiversità, nei pressi di Chiusa, sono state individuale alcune specie rare.

Non si aveva notizia della sua presenza in Alto Adige dal lontano 1921, allorché fu segnalata a Merano: parliamo della radicchiella cotonosa (Crepis setosa), pianta erbacea rilevata lo scorso sabato 24 giugno in un vigneto del Colle di Sabiona nel corso della 18a Giornata della biodiversità.

È solo uno dei risultati preliminari più importanti di questa vasta azione di ricerca sul campo organizzata dal Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige che, per tutto il giorno, ha visto un centinaio tra botanici, zoologi e micologi setacciare i dintorni di Chiusa per campionare quante più specie vegetali e animali possibili. La radicchiella cotonosa, nel XIX secolo molto più diffusa di ora nei prati altoatesini, è stata trovata dagli specialisti del Gruppo di lavoro Flora dell’Alto Adige.

Un’altra segnalazione di rilievo è quella effettuata da esperti ed esperte di cavallette, con l’individuazione di larve di locusta dei canneti (Mecostethus parapleurus), specie che vive nei prati aperti umidi al limitare del bosco e la cui diffusione in Alto Adige è piuttosto rara. Infine, nel corso dell’azione di ricerca è stato osservato un biancone (Circaetus gallicus), uccello rapace che si può notare molto raramente sul territorio altoatesino durante la migrazione o in coppie assai isolate nei pressi di pendii porfirici. Il biancone ha la particolare caratteristica di nutrirsi quasi esclusivamente di serpenti.

Si tratta solo degli esiti di maggior interesse emersi a caldo appena chiusa la manifestazione. La campionatura completa delle centinaia di specie animali e vegetali rilevate sarà pubblicata nel prossimo numero della rivista “Gredleriana” del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige. Inoltre, i dati andranno ad arricchire la banca dati del museo.

Oltre all’azione scientifica sul campo, l’edizione 2017 della Giornata della biodiversità ha offerto due escursioni naturalistiche e un programma per famiglie aperto a tutti. Nel Complesso dei cappuccini di Chiusa si sono svolti workshop, lavori di bricolage e giochi per i più piccoli dedicati alle migrazioni degli animali, agli abitanti del sottosuolo, agli uccelli e al bosco.

Per informazioni: Thomas Wilhalm, conservatore della sezione Botanica del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige e coordinatore della Giornata della biodiversità, thomas.wilhalm@museonatura.it

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