Varie | 05.05.2017 | 21:04

DURP: incontro con le parti sociali, ridotta la soglia di rilevazione

Accordo fra Provincia e sindacati: verrá ridotta la soglia di rilevazione sul patrimonio. Questa sera vertice a Palazzo Widmann.

Tramite la dichiarazione unificata di reddito e patrimonio (DURP), in Alto Adige, i cittadini possono avere accesso ad una serie di prestazioni sociali. "Affinchè questo strumento funzioni in maniera equa ed efficiace - ha spiegato durante l'incontro il presidente Arno Kompatscher - e si dimostri davvero vicino alle esigenze della popolazione, riteniamo fondamentale una comunicazione chiara e limpida della propria situazione reddituale e patrimoniale". Pomo della discordia è la franchigia sul patrimonio, attualmente fissata in 100mila euro pro-capite, cifra che non deve essere dichiarata al momento di compilare la DURP e che differenzia in maniera notevole la situazione altoatesina da quella del resto d'Italia (dove si utilizza l'ISEE) e del vicino Trentino, dove l'ICEF prevede una franchigia individuale di 5mila euro.

Durante il vertice di questa sera (5 maggio), le parti sociali hanno proposto una valutazione totale del patrimonio per il calcolo della DURP, alla fine l'intesa é stata raggiunta su una soglia di rilevazione fissata a quota 5mila euro, con l'impegno ad attuare questa misura nel più breve tempo possibile. Invariata, invece, la franchigia, che può variare da prestazione e potrá anche in futuro faggiungere i 100mila euro. "In questo modo - ha concluso Kompatscher - avremo la possibilitá di valutare in maniera più chiara la situazione patrimoniale dei richiedenti, e potremo gestire le risorse secondo un principio di maggiore equitá".

mb

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