Costruzioni | 31.03.2017 | 10:36

Mutui casa-DURP: possibilità di ricalcolo della capacità restitutiva

Dopo l'occupazione dell'abitazione agevolata, è possibile ricalcolare il requisito della capacità restituiva legata al reddito. Novità in vigore dal 5 aprile.

La possibilità di ricalcolare la “capacità restitutiva” è prevista dal regolamento dell’edilizia abitativa agevolata in materia di applicazione della Dichiarazione Unificata di Reddito e Patrimonio (DURP), modificato dalla Giunta provinciale su proposta dell’assessore Christian Tommasini.

Dal 1° gennaio 2017 la verifica della situazione economica per l’ammissione alle agevolazioni edilizie avviene sulla base della dichiarazione DURP.
Uno dei requisiti per l’ammissione è la capacità restitutiva in caso di mutuo. In pratica, chi vuole ottenere un contributo per l’acquisto, la nuova costruzione o la ristrutturazione della prima casa deve dimostrare, se stipula un mutuo per il finanziamento dell’abitazione, di essere in grado, con il proprio reddito netto, di far fronte alla rata mensile di restituzione.

Nella dichiarazione DURP, tra le spese da portare in detrazione per calcolare il reddito netto, vi è anche l’affitto pagato per l’abitazione principale, fino ad un massimale di 4.000 Euro annui.

Una volta occupata l’abitazione acquistata, costruita o ristrutturata grazie alle agevolazioni edilizie ottenute, viene a cessare il pagamento dell’affitto. Pertanto, l’importo dell’affitto, precedentemente detratto nella DURP, viene nuovamente considerato ai fini della capacità restitutiva dell’eventuale mutuo.

La Ripartizione Edilizia Abitativa invita pertanto i cittadini interessati a ricontattare gli uffici preposti, per una nuova verifica dei requisiti.

Il relativo decreto del presidente della Giunta provinciale sarà pubblicato nel bollettino ufficiale del 4 aprile 2017, n. 14 ed entrerà in vigore il giorno dopo la pubblicazione, ovvero il 5 aprile.

La norma si applicherà per tutte le domande presentate a partire dal 1° gennaio 2017.

SA