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Dispersione scolastica: 20 milioni di euro dal Fondo sociale europeo
Pubblicato il nuovo avviso a presentare proposte da parte del Fondo sociale europeo Plus. L'assessora Amhof: “Promuovere la parità di accesso all'istruzione e alle competenze chiave dei giovani”.
BOLZANO (USP). Prevenire l'abbandono scolastico e migliorare le competenze degli studenti. Sono questi gli obiettivi del nuovo bando del Fondo sociale europeo Plus (FSE+) promosso in Alto Adige. Anche in provincia di Bolzano, dunque, la dispersione scolastica è un tema da considerare seriamente. A tal proposito, in Alto Adige saranno disponibili fondi per 20 milioni di euro. “Con queste risorse finanziarie sosteniamo i giovani che contribuiranno a costruire la nostra società di domani. Si tratta di garantire un accesso equo all'istruzione e di promuovere le competenze chiave: misure che andranno a beneficio anche del nostro mercato del lavoro e della coesione sociale”, afferma l'assessora provinciale Magdalena Amhof.
Entro il 24 aprile 2025 (ore 12.00) gli enti di formazione accreditati possono presentare progetti di formazione che potranno venire riconosciuti come “interventi di contrasto alla dispersione scolastica e miglioramento delle competenze chiave – Annualità 2025/2027". Per il nuovo bando, il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) mette a disposizione 20 milioni di euro, con un tetto massimo di 2,5 milioni di euro per ogni progetto e un periodo di due anni (anni scolastici 2025/26 e 2026/27) per le azioni finanziate.
“Si tratta del secondo e ultimo bando del programma 2021-2027 su questo tema: una misura d'importanza strategica per il nostro territorio”, sottolinea Martha Gärber, direttrice della Ripartizione Europa. Il bando è stato elaborato in stretta collaborazione con le tre Direzioni Istruzione e formazione. “Le misure mirano a promuovere in Alto Adige la permanenza nel sistema educativo e il rispetto dell'obbligo di istruzione da parte degli studenti”, spiega Gärber. "Il conseguimento di una qualifica o di un diploma aumenta notevolmente l'occupabilità al termine del percorso formativo", aggiunge Claudia Weiler, direttrice dell'Ufficio Fondo sociale europeo. Il gruppo target è costituito da studenti iscritti alle scuole primarie, alle scuole secondarie di primo grado e secondo grado, nonché agli istituti professionali della provincia.
Nel periodo 2023/25, 9 progetti per la riduzione dell'abbandono scolastico sono già stati avviati nell'ambito di un analogo bando FSE+. “Sono stati erogati in totale 13 milioni di euro e finora sono stati raggiunti circa 33.000 partecipanti in tutta la provincia”, riferisce Weiler. Le misure spaziano dall'assistenza socio-pedagogica alle lezioni individuali, fino al coinvolgimento di testimonial e visite a scopo di apprendimento.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web dell'FSE+ o durante la presentazione online dell'invito martedì 18 marzo 2025, dalle 11 alle 12. Per partecipare al webinar è necessario registrarsi tramite modulo online entro lunedì 17 marzo, ore 18.
pir/gm