Varie | 06.03.2025 | 13:25

L'assessore Walcher a Bruxelles per il rafforzamento delle aree rurali

L'assessore provinciale all'Agricoltura Luis Walcher all'incontro della “Coalition of AgriRegions” e a colloquio con il commissario europeo Christophe Hansen a Bruxelles.

BRUXELLES/BOLZANO (USP). Semplificazione nella concessione dei contributi, importo unitario per ettaro dei pagamenti diretti, prevenzione dei rischi, rafforzamento della produzione agricola: questi e altri temi sono stati approfonditi dall'assessore provinciale all'Agricoltura e Foreste, Luis Walcher, durante l'incontro della “Coalition of AgriRegions” e poi a colloquio con il commissario europeo Christophe Hansen a Bruxelles.

L'assessore Walcher si è impegnato ai tavoli europei per una drastica semplificazione nella gestione della concessione dei contributi, poiché non solo le aziende agricole ne risentono, ma anche le amministrazioni locali. Ha sottolineato che per le aziende agricole di 2-3 ettari nel settore frutticolo e vitivinicolo e di 10-15 ettari nel settore dei pascoli, con contributi annuali di pochi euro, gli oneri amministrativi sono spesso sproporzionati rispetto ai benefici. “Un altro punto importante per l'agricoltura su piccola scala è un importo unitario per ettaro dei pagamenti diretti, anche questo andrebbe a vantaggio delle piccole e piccolissime aziende nelle zone di montagna”, ha dichiarato Walcher.

L’assessore ha evidenziato, inoltre, che la prevenzione dei rischi diventerà ancora più importante per le aziende agricole, soprattutto alla luce del cambiamento climatico. “I fondi per la prevenzione dei rischi devono essere aumentati in modo considerevole e, soprattutto, la gestione tecnico-burocratica deve essere notevolmente semplificata. In questo contesto, vanno prese in considerazione anche le assicurazioni”, ha aggiunto Walcher. È necessario porre il rafforzamento della produzione agricola al centro di tutte le attività legislative a Bruxelles.

"La politica agricola comune (PAC) è ancora assolutamente necessaria per rafforzare il settore agricolo", ha sottolineato Christophe Hansen, commissario europeo per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale. "È importante tenere maggiormente conto delle strutture aziendali e delle loro dimensioni, fare affidamento anche sulle piccole aziende e garantire che la professione di agricoltore rimanga attraente anche per le generazioni future. "La centralità alimentare diventerà una questione nodale per l'Europa nei prossimi anni", ha spiegato ancora il commissario Hansen. "È necessario investire nella produttività dell'agricoltura. E, per la fornitura di servizi ecosistemici da parte degli agricoltori è necessario creare ulteriori incentivi". Orientamento condiviso anche dall'assessore Walcher.

La Coalition of AgriRegions è un'associazione di Regioni europee fondata nel 2019 che cooperano e collaborano su questioni agricole. Oltre all'Alto Adige, ne fanno parte, tra le altre, Baden-Württemberg, Baviera, Emilia-Romagna, Lombardia e Toscana. Rappresentano il 23 per cento della superficie agricola dell'Ue. Unendo le forze, le Regioni europee hanno la possibilità di far sentire di più la propria voce.

mac/an