Scuola / Cultura | 20.05.2022 | 17:00

Falcone e Borsellino: Kompatscher, Alfreider e artisti a Palermo

Il presidente e il vicepresidente della Giunta provinciale e diversi scultori gardenesi saranno presenti lunedì alla commemorazione dei due magistrati uccisi 30 anni fa dalla mafia

Ci sarà anche una qualificatissima rappresentanza altoatesina a Palermo, per prendere parte alle manifestazioni organizzate dalla Fondazione Falcone per il trentesimo anniversario delle stragi di Capaci (nella quale il 23 maggio 1992 morirono Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta) e via D’Amelio (dove il 19 luglio 1992 perirono Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta).

Il presidente della Giunta Kompatscher sul palco assieme a Mattarella

Il presidente della Giunta provinciale, Arno Kompatscher, pronuncerà un discorso commemorativo dei due magistrati

lunedì 23 maggio,

tra le 10 e le 11.30,

sul palco del Foro Italico di Palermo (diretta Rai1).

Assieme a Kompatscher interverranno, tra gli altri, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, i ministri Bianchi, Cartabia, Messa e Di Maio, Maria Falcone e il capo della Polizia, Giannini.

L’assessore Alfreider all’albero di Falcone

Il vicepresidente della Giunta provinciale, Daniel Alfreider, interverrà

lunedì 23 maggio,

alle ore 17,

all’Albero Falcone, in via Notarbartolo a Palermo,

sotto la casa in cui viveva Giovanni Falcone. Si tratta di un enorme ficus sotto il quale moltissima gente di Palermo si radunò la sera dell’attentato di Capaci. Alfreider, che parte per Palermo già nella serata di oggi (20 maggio), è stato invitato nel capoluogo siciliano personalmente da Maria Falcone.

A Palermo le opere degli artisti gardenesi

La presenza di Kompatscher e Alfreider a Palermo è in buona misura frutto dell’amicizia nata tra gli artisti della Val Gardena e la Fondazione Falcone. Le opere degli scultori ladini sono infatti esposte in questi giorni nelle vie del capoluogo siciliano. In particolare "Il trionfo della memoria" di Peter Demetz, “L’albero di tutti” di Georg Prugger, la performance “Opzione 2” di Fabrizio Biz Senoner e “Risorto da combattimento” di Gerald Moroder.  

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