Varie | 14.06.2019 | 15:26

Collaboratori all'integrazione, nuovo contratto di comparto

In vigore il nuovo contratto di comparto per i collaboratori all'integrazione. RIdotte le ore "frontali" che passano da 33 a 31.

Pubblicato ieri (13 giugno) sul Bollettino della Regione Trentino Alto Adige-Südtirol (n.24) ed entrato, quindi, in vigore l’accordo riguardante il Contratto di comparto per le collaboratrici ed i collaboratori all'integrazione nel settore scolastico. "La Giunta provinciale si era espressa favorevolmente nella seduta di martedì – spiega l’assessore alla scuola tedesca Philipp Achammer – e subito dopo l’intesa è stata siglata dai rappresentanti della Provincia e dai sindacati".

La novità più importante è che nell’ambito dell’orario di lavoro i collaboratori all’integrazione durante il periodo didattico devono prestare attività formativa e di sostegno con gli alunni nella misura di 31 ore settimanali invece delle attuali 33. La trattativa per il contratto, che sarà applicato dall’inizio del prossimo anno scolastico, ha richiesto un confronto tra le parti durato molto a lungo. "Il risultato è che è stata trovata una soluzione soddisfacente per tutte le parti", aggiunge Achammer.

"La riduzione delle ore frontali - osserva l'assessore alla scuola in lingua italiana Giuliano Vettorato - è indubbiamente un dato positivo per i collaboratori. Inoltre è stata anche allineata la loro attività di programmazione con quella degli insegnanti". Nel nuovo contratto, infine, è previsto anche il riconoscimento del lavoro svolto per l'accompagnamento degli alunni nei viaggi di istruzione.

USP