Musei | 03.08.2016 | 14:19

Escursione al Bletterbach col Museo di Scienze (7 agosto)

Il “Grand Canyon dell’Alto Adige” è stata soprannominata la Gola del Bletterbach: domenica 7 agosto sarà possibile scoprirla col Museo di Scienze Naturali.

La gola del Bletterbach nel comune di Aldino, ai piedi del Corno Bianco, è la più grande dell’Alto Adige. È stata creata dal rio Bletterbach, il quale circa 15.000 anni fa e per circa otto chilometri e fino a 400 metri in profondità scavò rocce formate centinaia di milioni di anni prima.

Qui scienziati da tutto il mondo hanno effettuato importanti ritrovamenti di fossili e per questo il Bletterbach è conosciuto a livello internazionale. Dall’anno 2009 è l’ottava zona delle Dolomiti inserita nel Patrimonio Naturale dell’UNESCO.

Domenica 7 agosto sarà possibile scoprire la Gola del Bletterbach nell’ambito di un’escursione guidata in lingua italiana organizzata dal Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige. Assieme alla paleontologa del museo Evelyn Kustatscher i partecipanti cammineranno tra rocce di più di 250 milioni di anni fa, osservando impronte di antichi rettili e resti di piante ben conservati che descrivono la vita sulla terra emersa. Molluschi, gasteropodi e cefalopodi raccontano invece la vita dei mari caldi e tropicali.

Il punto d’incontro è alle ore 10 al centro visitatori del Geoparc Bletterbach. È necessaria la prenotazione al numero telefonico 0471/886946. Munirsi di abbigliamento da montagna, scarponi e una piccola merenda. In caso di maltempo la guida non sarà effettuata.

FG

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