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Animali selvatici, in caso di necessità consultare gli esperti

Gli esperti dell'Ufficio caccia e pesca sono a disposizione per aiuti e consigli riguardanti gli animali selvatici.

Un piccolo capriolo: l'Ufficio caccia e pesca consiglia sempre di contattare gli esperti

Come comportarsi in caso di "incontri ravvicinati" con gli animali selvatici? L'Ufficio provinciale caccia e pesca, a seguito di un episodio riportato da alcuni mezzi di informazione che ha visto per protagonista un piccolo capriolo finito in una trappola per volpi e salvato da una persona che l'ha trasportato a bordo di un auto, intende fare chiarezza. "Ritengo più che comprensibile - sottolinea il direttore Luigi Spagnolli - che in un caso simile vi sia la necessità di intervenire nella maniera più rapida possibile, ma ricordo che quando si ha a che fare con gli animali selvatici è sempre consigliabile rivolgersi ad un esperto. In questo caso ai collaboratori dell'Ufficio caccia e pesca". Restando in tema di piccoli di capriolo, infatti, dall'Ufficio caccia e pesca ricordano che è assolutamente normale, che la madre lasci il suo cucciolo in mezzo all'erba, in un luogo riparato, e si allontani per un breve periodo alla ricerca di cibo.

Chi raccoglie un piccolo di animale selvatico e lo porta a casa, dunque, non solo compie un’azione inutile, ma arreca un danno all’animale stesso. Il piccolo che apparentemente sembrava avere bisogno d’aiuto, era invece sano e la sua sopravvivenza viene messa in pericolo, proprio dall'intervento umano. "Per allevare un animale selvatico - spiega Spagnolli - non servono solamente le conoscenze, ma anche le strutture adeguate". Tutti i contatti con le stazioni e gli ispettorati forestali sono a disposizione sul web all'indirizzo: www.provincia.bz.it/foreste/amministrazione/83.asp

mb

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