Costruzioni | 03.05.2016 | 13:41

Dalla Giunta: permuta di caserma in Badia con ex carcere a Bressanone

Via libera della Giunta alla permuta Stato-Provincia che coinvolge la stazione dei carabinieri di La Villa in Badia e l'ex carcere di Bressanone.

Nell’ambito del protocollo di intesa con lo Stato per una diversa destinazione delle strutture di pubblica sicurezza, la Giunta provinciale ha approvato oggi le operazioni di permuta e compravendita che riguardano la caserma dei carabinieri a La Villa in val Badia e l’ex carcere a Bressanone. Nel 2011 la Provincia ha sottoscritto un protocollo di intesa con il Ministero dell'interno e l’Agenzia del demanio riguardante le forze di polizia: da un lato per garantire loro alcune sedi adeguate in Alto Adige, dall’altro per acquisire in contropartita beni statali dismessi. In base a questo protocollo, lo specifico tavolo tecnico ha predisposto nelle scorse settimane il trasferimento dalla Provincia allo Stato dell’edificio che ospita la stazione dei Carabinieri a La Villa in Badia e in contropartita la cessione dallo Stato alla Provincia dell’ ex carcere in piazza Duomo a Bressanone.

Oggi la Giunta ha quindi dato via libera alla procedura di attuazione della permuta di pari valore della caserma dei carabinieri a La Villa con l’ex carcere a Bressanone. In concreto sono previsti tre passaggi: la stipula del contratto di compravendita per l’edificio sede della stazione dei Carabinieri, che la Provincia acquista dal Comune di Badia, attuale proprietario; la successiva stipula del contratto di permuta tra Provincia e Agenzia del demanio, con cui la Provincia cede allo Stato la sede della stazione carabinieri di Badia e riceve in contropartita dallo Stato per il pari valore l’ex carcere di Bressanone; infine la stipula del contratto di compravendita fra la Provincia e il Comune di Bressanone, con cui la Provincia vende al Comune l’ex sede del carcere in piazza Duomo. L’importo dell'operazione riguardante i due immobili è stato fissato in 2,428 milioni di euro

"Il Comune di Bressanone potrà ora realizzare nell’edificio la nuova biblioteca comunale. È un passo importante e atteso, visto che l'attuale sede della biblioteca non è più idonea ad accogliere i tantissimi lettori che la frequentano ogni giorno", ha detto il presidente Arno Kompatscher dopo la seduta di Giunta.

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