Scuola / Cultura | 09.11.2015 | 09:30

Seduta congiunta delle tre Consulte giovani

Le tre Consulte giovani provinciali hanno vissuto sabato a Bressanone la propria seduta congiunta all’insegna del motto "Gemeinsam Projekt Südtirol - la mia Heimat - cun deplu rujenedes y cultures".

Le tre Consulte, organi consultivi della giunta provinciale per tutte le questioni riguardanti i giovani, normalmente operano distinte per lingua. Una volta all'anno si riuniscono per una seduta congiunta.

Rispetto alle occasioni precedenti il recente incontro tenutosi a Bressanone è stato organizzato da un comitato composto da membri delle tre consulte, coordinati da Katharina Erlacher. Ciò è anche espressione della volontà di aumentare, pure nel rispetto della divisione per gruppi linguistici prevista per legge, i momenti di collaborazione e confronto tra esse.

L'incontro si è tenuto secondo il metodo dell'open space. Non era quindi previsto "un" tema per la giornata, ma ogni partecipante poteva proporre gli argomenti che più gli stavano a cuore.

Dopo un input da parte dell'Astat ad opera della direttrice Plasinger, hanno così avuto luogo nove tavoli di lavoro, che hanno operato parzialmente in contemporanea. Si è discusso di multilinguismo, presenza online delle consulte, collaborazione tra scuole e centri giovanili, accoglienza dei migranti, percezione dei giovani da parte del resto della popolazione, volontariato, lavoro, tutela del paesaggio, sistema scolastico.

Punto centrale di molte discussioni è stato l'auspicio di una più intensa collaborazione tra i tre gruppi linguistici, sia a livello politico che sul piano culturale e sociale.

L'incontro si è concluso nel tardo pomeriggio alla presenza dell'assessore Philipp Achammer, che riferirà i contenuti dell'incontro alla Giunta provinciale. Nei prossimi mesi è previsto che una rappresentanza delle Consulte si incontri con la politica per concretizzare le proposte emerse.

 

 

FG