Politica | 08.09.2015 | 13:55

Dalla Giunta: Giornata dell'autonomia, bilancio positivo

2mila persone alla Giornata delle porte aperte in piazza Magnago, una nuova finestra aperta sull'analisi storica del rapporto tra resistenza al nazifascismo e sviluppo della specialità altoatesina. È positivo il bilancio della Giornata dell'autonomia, che il prossimo anno prevede le celebrazioni per i 70 anni dell'Accordo di Parigi.

"Dobbiamo mantenere viva la memoria di quelle che sono state le pietre miliari su cui abbiamo costruito assieme la nostra autonomia - ha commentato il presidente Arno Kompatscher - da un lato ricordando l'Accordo di Parigi che ha dato il là alla forma di ancoraggio internazionale che ci rende "speciale tra le speciali", e dall'altro sottolineando l'operato di chi, durante il periodo nazi-fascista, ha difeso i valori della democrazia, della libertà e della pace". Il convegno di Castel Tirolo, caratterizzato dalle relazioni degli storici Carlo Romeo, Stefan Lechner ed Elfriede Perathoner, ha infatti dato visibilità ad una fase storica ricca di contraddizioni per tutti e tre i gruppi linguistici, riconoscendo l'impegno di chi durante la seconda guerra mondiale si è opposto alle dittature.

"Abbiamo ricevuto molti consensi dai partecipanti - ha aggiunto Arno Kompatscher - e in maniera particolare dai sindaci presenti, per il tema scelto. Se oggi viviamo in una società libera, democratica e caratterizzata da una pacifica convivenza  lo dobbiamo a chi non si è piegato al populismo e al nazionalismo: si tratta di un esempio da non dimenticare, e utile anche per il futuro". A proposito di futuro, il messaggio sembra essere rivolto chiaramente ai 112 neo-diplomati con il massimo dei voti che sono stati premiati sabato pomeriggio (5 settembre) in piazza Silvius Magnago nell'ambito della Giornata delle porte aperte, la cui seconda edizione si è rivelata un successo.

Stand di uffici e servizi provinciali, visite guidate, un ricco programma di iniziative e attività che hanno trasformato piazza Magnago e i tre palazzi circostanti in una vera e propria fiera a cielo aperto. Circa 2mila persone, nonostante la pioggia, hanno voluto gettare uno sguardo alla macchina amminstrativa provinciale, scoprendo anche come funziona il lavoro "dietro le quinte" di chi gestisce e legifera sull'autonomia. "L'autonomia - ha concluso Kompatscher - è di tutti, e la costruiamo ogni giorno lavorando assieme. Questi non devono essere i palazzi del potere, ma le case di tutti i cittadini e le cittadine che hanno a cuore il bene di questa terra".

mb