Amministrazione | 29.07.2015 | 09:25

Agenzia provinciale accreditata come centrale unica appaltante

L’Autorità nazionale anticorruzione ha iscritto l’Agenzia per i procedimenti e la vigilanza in materia di contratti pubblici, lavori, servizi e forniture tra i cosiddetti soggetti aggregatori: in tal modo l'Agenzia provinciale per contratti e appalti "è pienamente operativa come centrale unica", sottolinea il presidente Arno Kompatscher.

La legge nazionale 89 del 2014 ha introdotto la nuova figura dei "soggetti aggregatori" per l'acquisizione di beni e servizi: il soggetto aggregatore funge da centrale unica appaltante e centrale per gli acquisti, permettendo notevoli risparmi alle amministrazioni pubbliche. L'Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) presieduta da Raffaele Cantone ha comunicato l'ammissione all'iscrizione tra i soggetti aggregatori dell'Agenzia per i procedimenti e la vigilanza in materia di contratti pubblici, lavori, servizi e forniture creata dalla Provincia di Bolzano, che può quindi proseguire a pieno titolo nella sua attività di stazione unica appaltante.

I requisiti per l'iscrizione all'elenco nazionale, che può essere richiesta dalle centrali di committenza di Regioni, Province, città metropolitane, prevedono tra l'altro il carattere di stabilità dell'attività di centralizzazione, nonché valori di spesa significativi per le acquisizioni di beni e servizi. "L'ammissione in questo elenco è di importanza strategica perchè ci consente di partecipare anche al Tavolo nazionale dei soggetti aggregatori e di rappresentare le nostre esigenze in sede decisionale", sottolinea il presidente Kompatscher. Grazie all'accreditamento quale stazione unica provinciale, inoltre, l'Agenzia ha la possibilità, attraverso diversi strumenti giuridici, di fissare standard di qualità nell'esecuzione delle concrete procedure di gara e affidamento. L'Agenzia provinciale, con sede a Bolzano in via Perathoner, ha avviato la sua attività nel 2013.

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