Traffico | 16.07.2013 | 15:34

Nota dell’assessore Widmann in merito agli impianti a fune in Alto Adige

L’Istituto provinciale di statistica (ASTAT), in collaborazione con l’Ufficio trasporti funiviari, ha pubblicato il volume "Impianti a fune in Alto Adige 2012". L’assessore provinciale alla mobilità, Thomas Widmann, coglie l’occasione per sottolineare il ruolo fondamentale degli impianti a fune nell’ambito dell’economia altoatesina.

L'Istituto provinciale di statistica (ASTAT), in collaborazione con l'Ufficio trasporti funiviari, ha pubblicato il volume "Impianti a fune in Alto Adige 2012". Nel testo vengono presentati i principali dati statistici relativi agli impianti a fune, analizzandone sia l'offerta che la domanda.

L'assessore provinciale alla mobilità, Thomas Widmann, coglie l'occasione per sottolineare il ruolo fondamentale degli impianti a fune nell'ambito dell'economia altoatesina. "Per quanto riguarda gli impianti di risalita" afferma l'assessore nella sua nota "vi è ancora un potenziale di sviluppo anche se bisogna naturalmente procedere con attenzione e cautela.

Gli impianti di risalita rappresentano, d'altro canto, un prezioso completamento dell'offerta turistica provinciale e sono molto apprezzati dagli ospiti, sia italiani che stranieri. Sono inoltre  uno strumento di mobilità ecologico e compatibile con l'ambiente alpino".

FG