Musei | 24.09.2012 | 17:01

Premiata dal pubblico la Lunga notte dei musei di sabato 22 settembre

Ha richiamato soprattutto i residenti la Lunga notte dei musei di sabato 22 settembre, con eventi speciali gratuiti in 38 musei. In crescita i visitatori.

Un pubblico composto da adulti residenti di lingua tedesca, ma anche da famiglie con bambini e giovani, ha premiato con la propria presenza la settima edizione della Lunga notte dei musei di sabato 22 settembre. Sono stati 38 i musei che, in tutta la provincia, hanno proposto eventi speciali pensati apposta per la serata e destinati a grandi e piccoli visitatori.

La maggior parte dei musei aderenti ha offerto programmi per bambini, che miscelavano adeguatamente cultura e intrattenimento: ad esempio fiabe, quiz e cacce al tesoro nei musei.

I numeri della manifestazione (allo stato, parziali) rivelano un crescente gradimento. Cosi, ad esempio, il Museo delle donne a Merano ha richiamato 530 visitatori (520 nel 2011), il Touriseum a Castel Trauttmansdorff, sempre a Merano, 500 presenze (400 nel 2011), 355 il Museo mineralogico a Tiso (320 nel 2011) e 273 il Museo del vino a Caldaro (contro i 258 dell'anno precedente). Buono anche l'esito dei musei più piccoli, come il Museo della Farmacia a Bressanone con 224 ingressi (nel 2011 chiuso per ristrutturazione).

Originali e creativi i programmi elaborati dai singoli musei. Per citarne alcuni, al Museo San Procolo a Naturno un artista locale ha realizzato degli affreschi ispirandosi a quelli, celebri, dell'annessa chiesa, risalenti all'epoca carolingia. Spettacolari gli esperimenti con l'elettricità proposti alla storica Centrale idroelettrica AE "Bolzano" a Cardano, all'imbocco della Val d'Ega, fascinose e da brivido le storie di spiriti lette, al lume di candela, nella cantina della Rohrerhaus a Sarentino, vecchia di 700 anni.

Suggestive anche le canzoni popolari e le fiabe ladine narrate al Museum Gherdeina a Ortisei. E per restare in Ladinia, il Museum Ladin Ursus ladinicus a San Cassiano ha presentato, con visite attraverso l'esposizione, la nuova guida cartacea all'allestimento.

Un libro sui monasteri femminili in Alto Adige è stato l'evento principale della serata al Museo delle donne. Non sono mancati gli ospiti illustri: al Touriseum il regista Marcus Rosenmüller, astro nascente del cinema tedesco, si è esibito insieme al suo compositore Gerd Baumann intonando poesie e canzoni ironiche.

Nella caccia al tesoro del Museo mineralogico a Tiso la sorpresa era costituita dalla partecipazione del campione di snowboard Roland Fischnaller. Infine alcuni musei hanno anche dialogato fra loro, come il Granaio Cadipietra e il Museo del vino a Caldaro, all'insegna dei rispettivi temi del pane e del vino.

Per saperne di più: www.provincia.bz.it/lunga-notte-musei.

FG

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