News / Archivio


Giornata dell’Autonomia 2014 Giornata dell’Autonomia 2015 Giornata dell’Autonomia 2016 Giornata dell’Autonomia 2017 Giornata dell’Autonomia 2018 Accordo di Parigi


News

Patto fra le Regioni del Nord Italia per uno sviluppo territoriale sostenibile

La Provincia di Bolzano, Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia hanno aderito ieri (12 ottobre) a Genova al Patto tra le Regioni per la salvaguardia del paesaggio e del territorio. L’assessore provinciale all’ambiente Michl Laimer è particolarmente soddisfatto in quanto una stretta collaborazione tra le Regioni e le Province Autonome diventa sempre più non solo una necessità per potere adempiere a delle sfide come il cambiamento climatico, ma anche un’opportunità per lo scambio di buone pratiche.

Il nuovo Tavolo delle Regioni e Province dell’Arco Alpino riunitosi il 12 ottobre a Genova ha prodotto un documento politico sottoscritto da Liguria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta e Veneto e Provincia Autonoma di Bolzano. Dall’incontro è inoltre emerse la decisione di riunire il “Tavolo” con cadenza mensile, in una regione diversa sui temi più urgenti .

“Sulla stessa terra”, questo il titolo della Carta sottoscritta dagli assessori all’Urbanistica, ha come obiettivi principali di rappresentare e condividere le politiche del territorio, dalle infrastrutture alla tutela del  paesaggio e ai cambiamenti climatici.

L’assessore Michl Laimer sottolinea che “La nascita di un Tavolo interregionale politico nasce dall’esigenza di trovare sinergie comuni e punti di condivisione nelle politiche strategiche nell’ambito dei cambiamenti climatici, della tutela della biodiversità, del paesaggio e dei cambiamenti climatici da attuare sul territorio insieme con le altre Regioni.

In un periodo in cui gli effetti della globalizzazione e le molteplici interazioni si ripercuotono sulle politiche e sulla panificazione territoriale e si manifestano in modo sempre più forte sul territorio stesso, il saper governare la complessità diventa la priorità maggiore.

La collaborazione diventa pertanto d’obbligo e ci dà l’opportunità di scambiarci buone prassi e di condividere delle esperienze in un settore particolarmente sensibile. Da questo punto di vista il Patto raggiunto a Genova deve essere considerato un punto di partenza per un ulteriore rafforzamento della cultura della sostenibilità”.

FG

Altri comunicati stampa di questa categoria

Foto

Altre foto


Convegno storico di Castel Firmiano - gli interventi

 Sitemap