News 2015
Laimer sulla rinuncia al nucleare: decisione giusta, ma restiamo vigili
"Una rinuncia prevedibile, anche se arriva con molto ritardo", cosÌ l'assessore provinciale all'energia e all'ambiente Michl Laimer commenta lo stop del governo italiano al nucleare. "Ma restiamo vigili perchè sappiamo che la misura punta in primis ad evitare il referendum, in ogni caso si sta andando nella direzione giusta", sottolinea Laimer.
Da mesi l'assessore e la Giunta provinciale sono impegnati con altre Regioni a contrastare i piani del governo di realizzare nuove centrali nucleari in Italia. "Una scelta superata, assolutamente non condivisibile, specie dopo quanto accaduto in Giappone", conferma Laimer. Proprio il dibattito scoppiato dopo l'incidente nel reattore ha indotto ora il governo a fermare il programma sul nucleare: la moratoria già prevista nel decreto legge omnibus diventa una cancellazione dei programmi, soprattutto per quello che riguarda nuovi impianti di produzione.
"Ovviamente accogliamo con soddisfazione questo ripensamento - aggiunge Laimer - anche se dobbiamo restare vigili e seguire tutti gli sviluppi futuri": l'opinione è che questa decisione sia dettata soprattutto da tatticismo politico, in particolare per evitare il referendum di giugno sul nucleare e un'annunciata sonora sconfitta. Questo è solo un passo, per quanto indispensabile, al quale devono seguire però misure concrete e credibili, conclude Laimer: "Il Governo deve favorire l'efficienza energetica e l'utilizzo di fonti alternative, come l'Alto Adige sta sperimentando da anni con successo."
pf