News 2015
Dalla Giunta: le altre decisioni
Controlli nelle case Ipes, bando del Fondo sociale europeo, capitale della cultura 2019 e progetto "tecnologia dell'idrogeno". Sono questi gli altri argomenti trattati dalla Giunta provinciale nel corso della seduta odierna (lunedì 11 aprile).
Controlli Ipes
A seguito dei recenti fatti di cronaca, si sono moltiplicate le richieste di aumentare i controlli all'interno degli alloggi assegnati dall'Istituto per l'edilizia sociale. "Ogni anno - ha spiegato il presidente Luis Durnwalder - vengono eseguiti 200 controlli da parte di personale interno dell'Ipes, incaricato di verificare ciò che accade all'interno degli alloggi. Credo che si tratti di un numero sufficiente a soddisfare i bisogni di sicurezza, ma se necessario siamo disponibili ad aumentare i controlli. In ogni caso ritengo che si debba procedere come fatto sino ad ora, ovvero senza chiedere la collaborazione delle forze dell'ordine, se non in casi di necessità. Non vogliamo che l'Alto Adige diventi uno stato di polizia". Sempre a proposito di controlli, ma questa volta dal punto di vista amministrativo, Durnwalder ha ricordato che la Provincia rispetta le norme di legge, le quali prevedono il monitoraggio del 6% delle domande di contributo.
Bando FSE
Nel corso della seduta odierna, la Giunta provinciale ha dato il via libera ad un nuovo bando del Fondo sociale europeo per un ammontare totale di 25 milioni di euro.
Capitale cultura 2019
Su proposta congiunta degli assessori provinciali alla cultura Christian Tommasini, Sabina Kasslatter Mur e Florian Mussner, la Giunta ha nominato il manager culturale Peter Paul Kainrath quale rappresentante locale e portavoce nel Comitato scientifico che si occupa di promuovere la candidatura della macroarea del Nord-Est a Capitale europea della cultura per l'anno 2019.
Progetto idrogeno
E' in fase di costruzione, nei pressi del casello autostradale di Bolzano Sud, un nuovo impianto per la produzione di idrogeno da fonti rinnovabili. Il progetto, coordinato dall'Istituto per innovazioni tecnologiche (IIT), sarà sostenuto anche dalla Provincia, che ha stanziato un contributo di circa 1,2 milioni di euro. Gli altri mezzi finanziari arriveranno, tra l'altro, dallo Stato e dall'Unione Europea nell'ambito del programma FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale). "Quello delle energie rinnovabili - ha spiegato il presidente Luis Durnwalder - è uno dei settori considerati prioritari dalla Giunta provinciale, e per questo motivo abbiamo deciso di sostenere con convinzione questo progetto".
mb