Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Inaugurata la mostra del Touriseum dedicata ai camerieri “Sie wünschen? Desidera?”

L’assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur ha inaugurato questa sera al Touriseum di Merano la mostra “Sie wünschen? Desidera?” incentrata sul mestiere del cameriere.

L'assessora ai musei Sabina Kasslatter Mur al Touriseum. Foto: A. Marini.

Il mestiere del cameriere in tutte le sue sfaccettature è al centro della mostra temporanea 2011 organizzata dal Touriseum di Merano. Il Museo provinciale del Turismo ha trasformato per l’occasione la rimessa di Castel Trauttmansdorff in una sala ristorante, riservando ai visitatori un’idea espositiva alquanto originale: per la prima volta, infatti, si può dire che la mostra è… servita!

Nel corso della cerimonia d’inaugurazione della mostra l’assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur  ha espresso la propria soddisfazione per l’impegno profuso dal Touriseum sia nell’organizzazione del convegno sulla professione del cameriere che nella pubblicazione degli atti e nell’allestimento dell’esposizione.

L’assessora ha sottolineato, inoltre, come “Il compito di un Museo è rappresentato da un lato dalla raccolta, conservazione ed analisi dei reperti storici, ma dall’altro anche dalla presentazione al pubblico in maniera accattivante e comprensibile a tutti i risultati del lavoro svolto. In questo senso il lavoro compiuto dal Touriseum e dal suo direttore, Paul Rösch, è particolarmente encomiabile”.

Gli addetti al servizio sono figure cruciali del settore gastroricettivo e turistico. Nelle veci dei “padroni di casa”, essi sono infatti responsabili dell’accoglienza degli ospiti con incarichi che vanno dal saluto all’accompagnamento al tavolo, dalla consegna del menù al suggerimento delle pietanze, dalla presa delle ordinazioni al servizio ai tavoli; il tutto mantenendo sempre la situazione sotto controllo e, soprattutto, senza perdere il sorriso.

Cameriere e camerieri sono gli interlocutori diretti degli ospiti di un albergo o ristorante. Rappresentano la struttura e il Paese ospitante e contribuiscono enormemente a plasmarne la cultura dei piaceri e del bon ton.

Con la mostra temporanea “Sie wünschen? Desidera?”, il Museo provinciale del Turismo intende offrire ai suoi visitatori uno sguardo sia sull’evoluzione storica di questa professione che sulla condizione esistenziale e sui diversi ruoli del personale di servizio. In primo piano è comunque il complesso rapporto fra cameriere e cliente, con un’attenzione particolare alla comunicazione fra chi serve e chi è servito.

Proprio in ragione di questo aspetto, la mostra presenta i propri contenuti evitando le consuete lungaggini testuali e puntando invece su un nuovo mezzo, quello delle proiezioni cinematografiche. I filmati nascono dalla collaborazione con una troupe di “Miramonte Film” guidata dal regista Andreas Pichler. I testi presentati nelle scene escono invece dalla penna di Josef Rohrer.

I visitatori si accomodano alle tavole imbandite e vengono serviti da sei camerieri virtuali, in un “ristorante” che nasce dalla trasformazione dei due piani della rimessa di Castel Trauttmansdorff. Ai visitatori vengono servite storie di vita vissuta dai protagonisti del servizio, il tutto condito dagli svariati oggetti storici esposti. Uno dei menù su video porta ad esempio “in tavola” l’evoluzione del ruolo della donna nel settore gastroricettivo.

Le figure femminili cadevano spesso in discredito in passato e non di rado le cameriere erano equiparate alle prostitute. Un altro tema toccato dalla mostra riguarda la teatralità inscindibilmente legata alla professione del cameriere. Nell’indossare una giacca o un abito tradizionale, camerieri e cameriere si infilano in un ruolo nel quale finiscono per scomparire, sino a ridursi, in alcuni casi, a semplici numeri. Per consolarsi della funzione di anonimi servitori, molti camerieri cullano il sogno di un’ascesa sociale, una speranza che tuttavia si realizza solo molto di rado.

Ma la mostra temporanea di quest’anno al Touriseum racconta anche delle radici della professione del cameriere e dei suoi meccanismi gerarchici, riferendosi ad esempio alle tante figure di servitori del cerimoniale di banchetto delle corti principesche italiane del XVII secolo. Un altro aspetto affrontato dalla mostra è quello della “miseria del cameriere” che caratterizzava questo mestiere a causa dei lunghi orari di lavoro, dell’esiguità degli stipendi e dell’alta mobilità del personale. Ancora, “Sie wünschen? Desidera?” indaga la tradizione della “mancia” con le sue insicurezze e i suoi imbarazzi.

Infine, una parte dell’esposizione è dedicata alla formazione e qualificazione del personale specializzato di servizio, lentamente concretizzatasi solo nell’era dei Grand Hotel. In questo contesto, la mostra fa anche luce sulla problematica dell’abbandono della professione, una realtà che coinvolge in Alto Adige il 40% della giovane forza lavoro del settore.

Nelle diverse sezioni, la mostra presenta continuamente stereotipi e cliché del settore. L’immagine che abbiamo del cameriere è infatti fortemente condizionata dalla sua rappresentazione sullo schermo cinematografico, nella pubblicità e nella letteratura e “Sie wünschen? Desidera?” ne offre numerosi esempi.

Oltre i camerieri fittizi delle proiezioni video, nell’ambito della mostra prendono la parola anche veri professionisti del settore. Nelle sale vengono infatti proiettati cortometraggi del regista altoatesino Karl Prossliner che negli ultimi 15 anni ha intervistato cameriere e camerieri di Merano, della Val Venosta, della Val Senales e dell’Alta Val d’Isarco. Le scene presentate offrono ai visitatori un’idea delle condizioni di vita del personale di diversi alberghi, ristoranti, bar e locali après-ski.

Informazioni aggiornate sulla mostra temporanea “Sie wünschen? Desidera?”, ulteriori dettagli sul programma collaterale e sugli eventi in calendario al Touriseum nel 2011 sono disponibili sul blog della mostra http://kellnerausstellung.wordpress.com/ dove sono presentate anche le iniziative di mediazione didattica rivolte a scolaresche e famiglie.

Per informazioni generiche sul Museo Provinciale del Turismo di Castel Trauttmansdorff si consiglia invece di consultare il sito internet del Museo www.touriseum.it

FG


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su