Economia | 23.03.2011 | 20:57

Centro commerciale provinciale: esperti per l'opzione di via Galilei a Bolzano

Il megastore previsto a Bolzano potrebbe sorgere nel complesso Twenty del gruppo Podini in via Galilei: questa è la soluzione ritenuta più idonea dal gruppo di esperti incaricato da Provincia e Comune, che ha illustrato oggi (23 marzo) a Bolzano il risultato di sei mesi di lavoro. Lunedì prossimo gli assessori Laimer e Widmann porteranno i risultati alla discussione della Giunta provinciale.

Il progetto del nuovo centro commerciale, previsto nel programma di coalizione della Giunta provinciale, è fondamentale sul piano economico ed urbanistico del capoluogo: per questo Provincia e Comune hanno nominato lo scorso ottobre una commissione di quattro esperti incaricata di valutare tutte le soluzioni possibili e avanzare una proposta definitiva. Sono l’architetto austriaco Dieter Leschinger, che vanta una lunga esperienza nella progettazione di grandi strutture di vendita, il professor Luciano Pilati, docente alla Facoltà di economia dell’Università di Trento, l’architetto e urbanista bolzanino Pierguido Morello e lo svizzero Willy Hüsler, esperto nel settore del traffico. Tutti presenti oggi (23 marzo) a Bolzano, ad eccezione di Hüsler, per illustrare agli assessori provinciali Michl Laimer, Thomas Widmann e Roberto Bizzo e ai rappresentanti del Comune (il sindaco Luigi Spagnolli e gli assessori Chiara Pasquali e Klaus Ladinser) la loro proposta finale per la realizzazione del centro commerciale a Bolzano.

Otto i siti esaminati: l'ex sede della Camera di commercio in via Perathoner, l'areale ferroviario, i Magazzini generali ai Piani, un'area presso il parcheggio May Nusser, il Twenty in via Galilei, il Centrum in via Galvani, il deposito Aspiag in via Buozzi (dietro l'Intersar), l'area Fercam nella "spaghettata" (o ex Collina Pasquali). Laimer ha ricordato i paletti che la Giunta aveva posto al gruppo di lavoro: un solo centro commerciale in tutto l’Alto Adige, quindi nel capoluogo, su una superficie di vendita non superiore ai 20mila metri quadrati, "perché se da un lato le grandi strutture rappresentano un’offerta interessante per i consumatori, dall’altro è fondamentale garantire uno sviluppo positivo del tessuto commerciale altoatesino che passa anche attraverso un solido equilibrio tra piccole, medie e grandi strutture. Analogamente, il megastore non dovrà diventare un corpo estraneo alla città."

La soluzione ritenuta più idonea dai tecnici, considerati la localizzazione e i collegamenti, è il complesso Twenty in via Galilei, di proprietà del gruppo Podini, che - a giudizio unanime - ha meglio risposto ai criteri di valutazione: le caratteristiche del sito, l'accessibilità, gli effetti economici e sul territorio. Tra gli elementi decisivi citati dagli esperti, il collegamento con l'area più densamente abitata della città (definito il vero baricentro di Bolzano: la centralità non è il centro storico), la possibilità di ampliamento verso sud per il necessario raddoppio della superficie commerciale (attualmente il Twenty dispone di 10mila metri quadrati), la possibilità di accesso potenziando i mezzi pubblici e la ciclabile, senza necessità di una corsia stradale dedicata capace di sopportare 2mila viaggi nelle ore serali, come invece richiederebbe un sito in periferia lontano dalla zona abitata. Un indicatore a cui il Twenty ha risposto bene è dato inoltre, a giudizio degli esperti, dalla competizione non impattante con il sistema commerciale esistente, considerando la centralità e la superficie aggiuntiva necessaria. Si ritiene che gli attuali 450 posti macchina debbano essere sufficienti per questa soluzione, se sostenuti da interventi infrastrutturali (potenziamento del trasporto pubblico e ponte pedonale sull'Isarco) capaci di bloccare il volume di traffico sui liveli attuali. Gli esperti hanno infine definito le conclusioni raggiunte "un risultato scientificamente fondato su un preciso pacchetto di indicatori".

L'assessore Widmann ha ringraziato i tecnici per il lavoro svolto: "Hanno sviscerato a fondo la questione, hanno evidenziato elementi importanti come il nuovo baricentro della città e le forme di mobilità sostenibile, hanno alla fine trovato una chiara e significativa unanimità." Lunedì prossimo la questione e il pronunciamento dei tecnici saranno portati all'attenzione della Giunta provinciale. Raggiunta una decisione sulla localizzazione del centro commerciale, il passaggio successivo sarà l'avvio dell'iter di modifica del PUC bolzanino d'intesa con il Comune.

pf