Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 4 ottobre 2010

Di seguito alcune delle decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta di oggi (4 ottobre) e illustrate dal presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa.

Riforma clinica

"Nessun ospedale periferico sarà chiuso, su questo non ci sono dubbi, e tutti i cittadini di tutte le zone della Provincia continueranno ad avere a disposizione i servizi di assistenza di base sul territorio". Il presidente della Luis Durnwalder cerca di fare chiarezza sui contenuti della Riforma clinica del settore sanitario, approvata oggi dalla Giunta provinciale e i cui dettagli verranno illustrati domani (5 ottobre) nel corso di una conferenza stampa. "Come ogni azienda - ha sottolineato Durnwalder - anche la sanità altoatesina deve riorganizzarsi per poter restare al passo con i tempi e continuare ad offrire ai cittadini un servizio di qualità. Puntiamo sulla specializzazione: tutti gli ospedali avranno almeno un servizio di interesse provinciale, e l'assistenza di base sarà garantita ovunque con il mantenimento di reparti come medicina, chirurgia e anestesia". Per quanto riguarda ostetricia, invece, la linea dell'esecutivo di Palazzo Widmann è quella di mantenere i reparti che effettuano almeno 300 parti all'anno. "L'unico a rischio - ha proseguito il presidente della Giunta - sarebbe quello di San Candido, dove ci si ferma a quota 211. L'assessore alla sanità Richard Theiner ha comunque già avviato le trattative con l'amministrazione comunale che, se vorrà mantenere il reparto di ostetricia, dovrà coprire la differenza di costi".

Bilancio provinciale

L'altro argomento "forte" trattato nel corso dell'odierna seduta dalla Giunta provinciale è stato quello del bilancio di previsione 2011, che passerà dai 5,284 miliardi dello scorso anno agli attuali 5,226 miliardi, dunque con una leggere flessione. L'esecutivo ha trovato l'accordo di massima sulla suddivisione dei fondi a disposizione tra le varie Ripartizioni provinciali, che sarà definitivamente messo nero su bianco nei prossimi giorni. "In linea di massima - ha sottolineato Luis Durnwalder - abbiamo cercato di abbattere i costi del 6% rispetto alle richieste, ma non in tutti i settori il contenimento delle spese sarà uguale". La parte del leone, infatti, toccherà ancora a sanità e politiche sociali, con poco più di 1,59 miliardi di euro, ovvero il 2,6% in più rispetto all'anno scorso. In crescita i trasporti e le comunicazioni (+16,7%) e i servizi amministrativi (+1,8%) che comprendono anche il personale. "Ci siamo però posti come obiettivo di ridurre la pianta organica di 550 posti nei prossimi cinque anni - ha precisato Durnwalder - senza contare il taglio del 20% che abbiamo imposto ai contratti di collaborazione e consulenza, e l'abbattimento del 50% delle spese di trasferta. Per rispettare il patto di stabilità la Provincia dovrà risparmiare 50 milioni di euro, i Comuni altri 25 milioni e gli enti strumentali della Provincia 4,7 milioni". Dal punto di vista percentuale la sforbiciata più pesante riguarda lo sport e il tempo libero (-41%) seguito dalle opere pubbliche (-21,1%), mentre la maggior parte degli altri settori dovrà fare i conti con un 6% di risorse in meno dell'anno passato. Sarà così per agricoltura, foreste, commercio, industria, artigianato, turismo, energia, tutela dell'ambiente, finanza locale e protezione civile. La scuola ha mantenuto pressochè inalterati i fondi a propria disposizione (+0,2%), la formazione professionale se li è visti ridurre in maniera poco sostanziosa (-1,7%), mentre le indennità della Giunta provinciale fanno registrare un deciso calo pari al -15,7%. La Legge Finanziaria verrà definitivamente approvata lunedì prossimo, ma già nel corso della seduta odierna la Giunta ha deciso di azzerare l'addizionale Irpef alle 93mila persone con reddito inferiore ai 15mila euro, consentendo un risparmio pro-capite di 135 euro all'anno. "Le finanze provinciale rinunciano in questo modo a 8 milioni di euro - ha aggiunto Durnwalder - che verranno comunque recuperati con l'aumento dell'Irap per banche e assicurazioni dal 3,4% al 4,8%". Tra gli altri provvedimenti contenuti nella Finanziaria, il presidente Luis Durnwalder ha citato la riduzione a 30 euro della tassa automobilistica per autobus e autocarri d'epoca che non possono più adempiere la loro naturale funzione, lo stanziamento di 15 milioni in tre anni per la diffusione della banda larga e la possibilità, da parte della Provincia, di accendere mutui od offrire garanzie per un massimo di 300 milioni di euro.

Commissione sui cartelli

"Siamo in attesa che il governo nomini i suoi due rappresentanti per la commissione che si occuperà di risolvere la questione dei 1.500 cartelli di montagna che non rispettano il bilinguismo, poi ci muoveremo di conseguenza". Lo ha annunciato il presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder, che ha avuto un colloquio con il Commissario del Governo Fulvio Testi, secondo il quale l'annuncio da Roma dovrebbe arrivare entro questa settimana. "Ci muoveremo sullo stesso livello dello Stato - ha spiegato Durnwalder - se loro nomineranno funzionari, professori, esperti o politici, noi ci adegueremo".

Servizio stampa

Si è completato l'iter burocratico che ha portato allo sdoppiamento dell'Ufficio stampa provinciale, suddiviso in due entità. Da una parte c'è il Servizio stampa, coordinato da Monika Pichler, che continuerà a seguire l'attività di comunicazione istituzionale quotidiana, dall'altra è nato il Servizio comunicazione strategica (coordinatori Paolo Ferrari e Christian Rainer) che approfondirà i temi prioritari del programma di governo della Giunta provinciale.

Piazza Silvius Magnago

L'esecutivo provinciale ha dato il via libera alla richiesta del Comune di Bolzano di intitolare al presidente emerito della Provincia, Silvius Magnago, la piazza antistante Palazzo Widmann. "Secondo la legge in vigore - ha commentato Luis Durnwalder - per l'intitolazione bisognerebbe attendere i 10 anni dalla scomparsa di una persona, ma abbiamo sfruttato l'opportunità di concedere una deroga alla luce della particolare benemerenza di Silvius Magnago. Si tratta di un piccolo attestato di riconoscenza per quello che lui ha fatto per la nostra terra, e tra l'altro il luogo prescelto ci sembra particolarmente significativo: la piazza, infatti, si trova davanti al palazzo del Consiglio provinciale, dove è stato elaborato lo Statuto di Autonomia, e davanti al palazzo della Giunta provinciale, dove è stato materialmente applicato nella quotidiana attività di governo e amministrazione del territorio".

Parcheggi provinciali 

La tariffa per i parcheggi interrati di proprietà della Provincia, compreso quello dell'Ospedale di Bolzano, rimarrà di 1,2 euro all'ora. "Dopo la prima ora - ha precisato Durnwalder - la tariffa scatterà però ogni trenta minuti, per evitare che soste abbastanza brevi possano gravare in maniera eccessiva sui cittadini". I parcheggi con meno di 10 posti auto saranno gratuiti ("i costi di gestione sarebbero superiori agli introiti", ha spiegato Luis Durnwalder), mentre la tariffa per i parcheggi all'aperto sarà di 0,6 euro all'ora.

Contratto intercomparto

Dopo il via libera all'adeguamento all'inflazione (+0,6% per il 2009) della parte economica del contratto collettivo di intercomparto per i dipendenti pubblici, resta in stand-by la trattativa per il periodo 2010-2012. "Il Governo - ha annunciato Durnwalder - ha bloccato il rinnovo dei contratti per i prossimi tre anni, ma la Provincia ha fatto ricorso perchè la competenza in materia è di Bolzano. In attesa di conoscere l'esito della vicenda giudiziaria, però, dobbiamo adeguarci alla normativa in vigore che prevede appunto il blocco per il periodo 2010-2012".

mb

Le decisioni della Giunta Provinciale 04-10-2010

Il Presidente sulla riforma clinica

Il Presidente sul bilancio provinciale


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su