Giornata dell’Autonomia 2014

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Widmann sulla riforma del codice stradale: sanzioni eccessive creano insicurezza

A fronte di alcuni spunti positivi, come il potenziamento dell'educazione stradale nelle scuole, l'assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann resta perplesso di fronte alla riforma del codice stradale. "Sono necessarie misure che aumentino la sicurezza sulle strade", afferma Widmann, mentre invece un'eccessiva regolamentazione e l'inasprimento delle sanzioni non sempre costituiscono la via migliore.

Puntuale con l'avvio del grande esodo estivo, vengono introdotte nuove regole in materia di codice della strada e inasprite le multe. "Le conseguenze di questa politica sono un'attività sanzionatoria sovradimensionata, l'incertezza tra i cittadini a causa del continuo variare delle prescrizioni e un sovraccarico per le autorità competenti alle prese con aumentati adempimenti burocratici", sottolinea Widmann. Inasprimenti e accanimenti che lasciano tanto più perplessi, aggiunge l'assessore, se si pensa che in diverse zone del Paese - a differenza dell'Alto Adige - i controlli nella circolazione non sono così puntuali e costanti.

Secondo Widmann è positivo il voler puntare "su educazione stradale, prevenzione e responsabilizzazione su larga scala, aggiornamenti costanti, che meglio consentono di raggiungere gli obiettivi." In tal senso l'Alto Adige può vantare una consolidata esperienza: da dieci anni l'educazione stradale, condotta in collaborazione con le scuole, è parte integrante dei programmi didattici.

La neoapprovata riforma nazionale prevede l'esame pratico obbligatorio accanto a quello teorico per ottenere la patente per il motorino: "In Alto Adige già da due anni ai giovani vengono offerti corsi pratici di guida del motorino nel Centro guida sicura Safety Park di Vadena", osserva Widmann. Un quadro legislativo è indispensabile ma con punti fermi e senza continue modifiche, secondo l'assessore, che si appella anche al singolo: "Con prudenza e rispetto, la corretta valutazione delle proprie conoscenze di guida e la giusta reazione davanti a situazioni critiche, ciascuno può contribuire concretamente alla sicurezza sulla strada", conclude Widmann.  

 

pf


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