News 2015
Il Museo del vino aderisce alla Mostra itinerante europea “Wein, vino, vinum, bor”
Nel 2012-2013 quattro musei europei dedicati alla viticoltura (con sede in Austria, Germania, Ungheria e Italia) daranno vita alla mostra itinerante “Wein, vino, vinum, bor”. Tra di essi vi è anche il Museo provinciale del vino a Caldaro.
La viticoltura segna da secoli la vita e la quotidianità lavorativa di intere regioni dell’Europa centrale. La produzione e il consumo di vino hanno rappresentato una fonte di entrate economiche per generazioni di persone dando forma con le loro tradizioni a diversi paesaggi culturali europei. Il vino lega uomini di lingue e dialetti differenti, e attraverso i secoli si sono sviluppate culture del bere e del mangiare.
Finora, la storia culturale del vino e la dimensione politica della sua produzione sono state rappresentate solo superficialmente. La mostra dal titolo “Wein, vino, vinum, bor – un bene culturale europeo” intende fornire un contributo per colmare questa mancanza facendo riferimento alle profonde radici comuni della cultura del vino attraverso gli esempi di quattro distinte regioni europee. Il progetto espositivo verrà promosso nell’ambito del programma Cultura dell’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e cultura della Commissione Europea.
Alla mostra lavorano, in qualità di partner, quattro musei europei dedicati alla viticoltura, rispettivamente il Museo provinciale del vino a Caldaro, il “Königliches Weinhaus und Kellermuseum” a Budapest (Ungheria), il “Brugenländisches Weinmuseum” presso Castel Estherházy a Eisenstadt (Austria) ed il “Sächsisches Weinbaumuseum Hoflößnitz” a Radebeul nei pressi di Dresda (Germania).
Diversi per struttura, storia e nell’articolazione delle rispettive collezioni, questi quattro musei incarnano la molteplicità di temi che ruotano intorno al vino, alla sua lavorazione, alla viticoltura e alla tradizione vinicola.
Sotto la regia del Sächsisches Weinbaumuseum, la mostra è stata concepita come mostra itinerante visitabile nel 2012 e 2013 in tutti e quattro i musei coinvolti. Parallelamente, verrà pubblicato anche un catalogo in più lingue.
FG
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