News 2015
Per la giornata del Papà presentata la "Guida per i papà lavoratori"
In occasione della ricorrenza della Festa dei Papà, 19 marzo, sarà disponibile un nuovo opuscolo dedicato ai papà dal titolo: “Guida per i papà lavoratori nel settore privato - Piccolo manuale per grandi genitori”. Nato dalla collaborazione con la Consigliera di Parità, la Commissione provinciale di Pari Opportunità ed il Servizio donna è stato sostenuto dall'assessore provinciale, Roberto Bizzo che lo ha presentato nella tarda mattinata di oggi, venerdì 18 marzo 2011, assieme a Simone Wasserer, Consigliera di parità, Ulrike Oberhammer, presidente della Commissione provinciale pari opportunità e due padri testimonials.
Come ha sottolineato l'assessore provinciale competente per il settore, Roberto Bizzo, trascorrere un periodo con i figli è una grande fortuna per i padri. Lui stesso ha detto di essere felice di aver potuto fare questa esperienza. È importante operare in modo tale da rendere conciliabile sia per i padri che per le madri attività lavorativa e famiglia. Il congedo parentale spesso non costituisce una libera scelta ma è dettata da fattori legati al reddito.
La presidente della Commissione provinciale per le pari opportunità, Ulrike Oberhammer, ha ricordato come conciliare lavoro e famiglia resti a tutt'oggi nella maggior parte dei casi un problema solamente femminile. Per tale ragione sono necessarie modifiche nella poltiica del lavoro. Se anche i padri hanno facoltà di scelta di restare a casa ad accudire i figli, si avrà una ripercussione positiva anche al momento delle assunzioni, dove, non essendovi ancora a certezza se sarà la futura madre o il futuro padre ad optare per questa possibilità, il datore di lavoro non sarà condizionato nello scegliere una collaboratrice piuttosto che un collaboratore.
Come ha sottolineato Simone Wasserer, Consigliera di parità, si tratta di un opuscolo per i "nuovi" papà che non vogliono più limitarsi ad essere padri solo il fine settimana e dopolavoro, ma che vogliono partecipare attivamente all'educazione e allo sviluppo della loro prole. Del resto come ha ricordato, le statistiche sanitarie riportano sempre più casi i "burn out" fra le donne, impegnate su più fronti, accanto al lavoro, con la famiglia ed anche nella cura di persone anziane. È importante, come ha detto, che il sistema venga modificato e che i padri siano motivati e messi in grado di poter seguire i figli. Del loro coinvolgimento, infatti, ne trae beneficio l'intera famiglia e soprattutto i figli che crescono con esempi di reale pari opportunità.
La parte principale dell'opuscolo, come ha ricordato la Consigliera di parità, si incentra sulle informazioni legali per i padri – ad esempio sui diritti generali per i padri lavoratori, sui congedi di paternità e parentale, sui riposi giornalieri e permessi per malattia, sui diritti al riguardo di figli con disabilità, sulla contrattazione nazionale. Vi sono, altresì, una serie di indirizzi utili per potere chiedere altre informazioni ed aiuti in materia.
Accanto a queste informazioni, l'opuscolo ospita i racconti di cosidetti testimonials, di padri che effettivamente hanno vissuto il congedo di paternità e che in tal modo condividono le loro esperienze con altri padri o futuri padri. Di questi, due oggi hanno presentato la loro esperienza, accanto allo stesso assessore Bizzo.
Il messaggio più importante che passa è: Chi fa l’esperienza di questa avventura avvalendosi del congedo di paternità, vince non solo per quanto attiene il rapporto con i propri figli o la partner, ma e sopratutto per sè stesso rafforzando i legami familiari.
La broschure è reperibile presso il Servizio Donna, in via Dante 11, e presso la Ripartizione lavoro in via Canonico Michael Gamper 1 a Bolzano
SA