News 2015
Theiner sulla giornata contro le barriere architettoniche: "Più accessibilità"
Si celebra domenica 3 ottobre la giornata internazionale contro le barriere architettoniche. Secondo l'assessore provinciale alle politiche sociali Richard Theiner "è ora di guardare avanti, e superare il concetto di barriere. In tutte le progettazioni del futuro - sottolinea Theiner - dovremo sposare la filosofia del "design for all", ovvero dell'accessibilità per tutti".
Le barriere architettoniche non sempre sono evidenti: basta un solo gradino, un'entrata stretta oppure un vaso di fiori davanti ad un ingresso per far sì che una persona con problemi visivi o motori, o anche semplicemente un genitore con un passeggino, si possa sentire "escluso". Per sensibilizzare la popolazione sulla problematica, si celebra anche in Alto Adige la giornata internazionale contro le barriere architettoniche, in programma domenica 3 ottobre. "L'aggiornamento della normativa in vigore dall'inizio dell'anno - commenta l'assessore Richard Theiner - costituisce uno dei tanti passi avanti compiuti verso una sempre maggiore comprensione di un concetto profondo come quello di accessibilità. Però è giunto anche il tempo di guardare oltre: pur continuando, con una costante attività di consulenza e sensibilizzazione, il fondamentale lavoro di eliminazione delle barriere da anni al centro della nostra attività, occorre fare un salto di qualità. Il concetto di "barriera" rimarrà anche in futuro per riferirsi a quelle presenti e che si sta provvedendo ad eliminare, ma nei nuovi progetti dobbiamo prendere confidenza con un'altra filosofia, quello del "design for all": non vi saranno più "barriere", nemmeno nel lessico, ma solo accessibilità per tutti. Solo la conoscenza e consapevolezza di questo concetto, ed una corretta informazione, potranno portare a una progressiva eliminazione delle barriere esistenti e alla pianificazione dell'ambiente futuro, dagli edifici alla rete di trasporti. L'obiettivo è che non vi siano più soltanto alcune persone direttamente interessate, ma che tutta la popolazione diventi "direttamente interessata" alla tematica dell'accessibilità delle strutture e degli spazi".
mb