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Seduta della Giunta provinciale - Martedì 17 agosto 2010

Di seguito alcune delle decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta di oggi (17 agosto) e illustrate nella successiva conferenza stampa dal vicepresidente Hans Berger, che ha guidato la riunione a Bolzano in assenza del presidente Durnwalder.

Ok al regolamento sul redditometro

La Giunta provinciale ha approvato il regolamento del rilevamento unificato di reddito e patrimonio, il cosiddetto redditometro. "Grazie all'impegno dell'assessore Richard Theiner e dei suoi collaboratori e dell'intesa trovata con le parti sociali e le associazioni di settore, è stata creata la base per un sistema di rilevazione unitario che contribuisce a ridurre la burocrazia e creare maggiore equità tra i cittadini", ha sottolineato il vicepresidente Berger. Nei prossimi mesi verranno delineate e adeguate le misure necessarie all'applicazione del nuovo sistema di rilevamento della situazione economica della persona, con particolare attenzione alla definizione di nucleo familiare, alla gestione dei dati e alla riservatezza. Il redditometro troverà una prima applicazione nel settore delle politiche sociali e della sanità, a partire dal 1° luglio 2011.

Fotovoltaico non per le serre

Su proposta dell'assessore Michl Laimer la Giunta ha chiarito la questione degli impianti fotovoltaici su serre e strutture in vetro. "Abbiamo deciso che queste tipologie di costruzione non sono da considerarsi degli edifici e pertanto sulla superficie dei tetti delle serre non possono essere installati impianti modulari fotovoltaici", ha spiegato Berger.

Graduatoria personale docente: Provincia ricorre

La Giunta ha deciso di presentare ricorso contro la decisione del Giudice del lavoro nel caso di due docenti che hanno impugnato la loro collocazione nella graduatoria provinciale e ai quali in prima istanza il giudice ha dato ragione. Si tratta di due docenti provenienti da fuori provincia che hanno frequentato a Bressanone la SSIS (scuola di specializzazione per l'insegnamento secondario) e che successivamente hanno presentato richiesta di inserimento nelle graduatorie provinciali. Inserimento autorizzato ma in coda alla graduatoria, come prevedono le specifiche norme provinciali a tutela del sistema altoatesino e degli insegnanti locali. Di qui il ricorso dei due docenti e il suo accoglimento in prima istanza. Ora la Provincia inoltra a sua volta ricorso: "Non si tratta di un caso personale, ma di intervenire per ribadire una posizione di fondo a tutela del nostro sistema scolastico e del personale insegnante locale", ha detto il vicepresidente Berger.

Criteri per le zone turistiche

La nuova legge urbanistica provinciale consente di aumentare la ricettività di zone turisticamente all'avanguardia in presenza di un preciso piano di sviluppo presentato dal singolo Comune. Per aiutare il Comune nell'assegnazione dei posti letto aggiuntivi autorizzati dalla Provincia, La Giunta ha approvato i criteri che definiscono le priorità da tenere in considerazione: va data la precedenza, ad esempio, alle aziende già esistenti, "e in primo luogo alle imprese che garantiscono il servizio di prossimità nei paesi", ha specificato il vicepresidente Berger. Precedenza nell'assegnazione dei nuovi posti letto anche agli alberghi con almeno 3 stelle rispetto ad ostelli o convitti. Questo vademecum - non vincolante - verrà ora inviato per un parere al Consiglio dei Comuni. Più in generale, prima dell'assegnazione di nuove zone turistiche, deve essere presentato anche un progetto relativo alla costruzione del nuovo esercizio, in modo da poter valutare anche il suo impatto dal punto di vista della cultura edilizia e dell'inserimento nel paesaggio.

Più disabili inseriti nel lavoro

La Giunta ha deciso di ampliare ulteriormente - con 20 nuovi posti a disposizione - il progetto "Plus +35", dedicato all'inserimento lavorativo di persone con disabilità. Nel 2009 si era arrivati ad un totale di 45 posti (12 assegnati all'Azienda sanitaria altoatesina, 33 nei Comuni, Comunità comprensoriali e Ipab), che hanno coinvolto complessivamente - causa ricorso al part time - 65 persone diversamente abili. "Gli enti hanno dimostrato un grande interesse per il progetto - ha spiegato Berger - tanto che la domanda è stata notevole e tutti i posti sono stati coperti." La Giunta prosegue su questa strada, convinta dai risultati non solo in termini numerici dell'iniziativa: l'integrazione lavorativa migliora la qualità di vita e la soddisfazione personale degli interessati e aumenta la loro auonomia economica. Pertanto l'esecutivo provinciale ha deciso di finanziare nel 2010 ulteriori 20 posti a tempo pieno, di cui 6 nell'Azienda sanitaria e 14 negli altri enti pubblici. Il progetto prevede quindi üer quest'anno un totale di 65 posti a disposizione. 

Danni per la siccità

Solo dopo metà settembre i tecnici della Ripartizione provinciale agricoltura effettueranno le rilevazioni per stimare i danni effettivi subiti dagli agricoltori a seguito della siccità nel corso dell'estate. Lo ha deciso la Giunta provinciale. "Per poter richiedere lo stato di calamità con decreto del Ministero delle politiche agricole e quindi avere accesso agli aiuti statali - ha spiegato il vicepresidente Berger - serve la prova documentata di un mancato reddito del 30% calcolato sulla media degli ultimi tre anni." Bisogna quindi attendere la fine dell'estate per accertare le dimensioni definitive di una eventuale perdita. "Adesso è ancora presto, non vogliamo fare promesse o creare false speranze prima che la stagione sia conclusa", ha aggiunto Berger.

Legge provinciale alla Consulta

La Giunta ha deciso di resistere in giudizio davanti alla Corte costituzionale dopo l'impugnazione del Governo di alcuni articoli della legge provinciale numero 6 del 12 maggio scorso in materia di tutela della natura. Il Governo ravvisa la violazione della competenza esclusiva dello Stato, la Giunta intende difendere la legittimità costituzionale della disposizioni provinciali che riguardano tra l'altro la definizione di specie integralmente protette e le misure a loro tutela, le specie vegetali parzialmente protette, l'istituzioni di oasi di protezione e biotopi protetti.

 

pf


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