News 2015
Berger: "La politica agraria europea si sta muovendo nella giusta direzione"
Bilancio positivo per le missioni a Bruxelles dell'assessore provinciale Hans Berger, che si è informato sulla riforma della politica agraria della UE. "L'opinione pubblica - spiega Berger - spinge per un forte sostegno alle piccole imprese anzichè alle grandi industrie. E' la scelta giusta, e si muove nella direzione che da sempre ci auguriamo. Speriamo che la Commissione europea ne tenga conto".
Nei prossimi mesi Bruxelles sarà chiamata a prendere decisioni cruciali in tema di politica agraria che avranno ricadute importanti anche per la Provincia di Bolzano. Per questo motivo, nelle scorse settimane, l'assessore provinciale all'agricoltura Hans Berger si è recato diverse volte a Bruxelles per incontrare funzionari ed esponenti politici dell'Unione Europea al fine di rappresentare al meglio le istanze altoatesine. "Credo di aver raccolto buoni risultati - sottolinea Berger - ho avuto la possibilità di presentare le nostre richieste, e la sensazione è che siano tenute in buona considerazione. Per i prossimi mesi contiamo molto sul sostegno che arriverà dalla rete dei territori di montagna, che sta crescendo sempre di più, e sull'aiuto dell'europarlamentare altoatesino Herbert Dorfmann, che fa parte della commissione agricoltura e sviluppo rurale, e che occupa dunque una posizione strategica da questo punto di vista".
Per il mese di settembre è previsto il varo, da parte dell'Unione Europea, del pacchetto latte che, secondo le prime informazioni, dovrebbe contenere alcune misure ad hoc per il sostegno all'agricoltura di montagna. "Un marchio di qualità per i prodotti dei territori di montagna - spiega l'assessore Berger - e dei contributi mirati per gli investimenti nel settore lattiero-caseario. Si tratta di strumenti in grado di migliorare il posizionamento dei nostri contadini sul mercato". Per novembre, invece, è attesa la bozza di riforma della PAC, la politica agricola comune dell'Unione Europea. "In quest'ottica - prosegue Hans Berger - il lavoro di sensibilizzazione dell'opinione pubblica nei confronti delle zone di montagna sembra aver prodotto buoni risultati, visto che trova sempre maggiore riscontro la linea che prevede un più forte sostegno alle piccole imprese, ovvero quelle che stanno realmente pagando il prezzo della crisi, e una minore attenzione alla grande industria agricola. Se riuscissimo a fare definitivamente breccia anche all'interno della Commissione europea, allora potremmo davvero pensare di avere una politica agraria che si muove nella direzione che noi da sempre auspichiamo".
mb