Esame di Stato conclusivo del II ciclo (superiori)

Gli esami di Stato conclusivi del secondo ciclo (scuola secondaria di II grado) consistono in tre prove scritte e un colloquio tra il candidato e la commissione. La data fissata dal Ministero per l'inizio degli esami è mercoledì 18 giugno 2025 alle ore 8:30, con la prova di italiano, della durata di sei ore, a cui seguirà il 19 giugno quella specifica di indirizzo (si veda la sezione “L’esame di Stato: le prove”) e, infine, venerdì 20 giugno, in Alto Adige si svolgerà una terza prova scritta, di tedesco seconda lingua. Negli indirizzi in cui la seconda prova si svolge su più giorni, la terza prova avrà luogo martedì 24 giugno.

Ogni anno, nel mese di gennaio, il Ministero dell'Istruzione pubblica le materie che saranno oggetto degli esami scritti e quelle che saranno affidate ai membri di commissione esterni.

Ogni commissione di esame di Stato - presieduta da un Presidente esterno - è composta da non più di sei commissari, tre interni, scelti tra i docenti della classe, e tre esterni, nominati dal Sovrintendente Scolastico. Quando la prima prova scritta è affidata ad un commissario esterno, la materia oggetto della seconda prova scritta è affidata ad un commissario interno e viceversa.

In alcune classi di concorso, per le quali non vi sono docenti in servizio aventi titolo alla nomina in provincia di Bolzano, oppure in cui questi sono troppi pochi, è possibile per i docenti interessati candidarsi alla nomina come commissari esterni, come specificato nell'apposita circolare.

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La prova INVALSI si svolge nel mese di marzo in sessioni differenti per le singole scuole e sarà composta da una prova di italiano, una di matematica e una di inglese. I risultati non sono condizionanti per l’esame di Stato, ma la partecipazione alle prove costituisce requisito di ammissione all’esame stesso.

Per maggiori informazioni, visita la pagina del Servizio Provinciale di Valutazione.

Sono ammessi all’esame di Stato gli studenti delle scuole statali, paritarie e delle scuole professionali che:

  • abbiano frequentato almeno il 75% del monte ore dell’ultimo anno di corso;
  • siano stati valutati positivamente in sede di scrutinio finale;
  • abbiano comunque saldato i debiti formativi contratti negli anni precedenti;
  • abbiano sostenuto le prove INVALSI.

I candidati esterni residenti in provincia di Bolzano che intendono sostenere l'esame di Stato presso gli istituti di istruzione secondaria di II grado in lingua italiana, devono presentare la domanda di ammissione e il modello di dichiarazione sostitutiva delle certificazioni all'Intendenza Scolastica (PDF), all'Ufficio progettualità scolastica di via del Ronco 2 - 39100 Bolzano, indicando, in ordine preferenziale, le istituzioni scolastiche in cui intendono sostenere l'esame, allegando anche copia di un documento di riconoscimento e copia della tessera sanitaria.

Il candidato dovrà presentare domanda di ammissione agli esami entro il termine perentorio del 30 dicembre. Solo per gravi motivi, che devono essere documentati, è possibile presentare la domanda entro il 31 gennaio dell'anno scolastico in corso.

 

L'Intendenza provvederà ad assegnare i candidati agli istituti scolastici statali o paritari aventi sede nel comune di residenza del candidato ovvero, in caso di assenza, nella provincia.

I candidati esterni sostengono gli esami preliminari di norma entro il mese di maggio presso le istituzioni scolastiche loro assegnate come sede d'esame.

 

Il Dirigente scolastico, sentito il collegio dei docenti, stabilisce il calendario di svolgimento degli esami preliminari. Il candidato è ammesso all'esame di Stato se consegue un punteggio minimo di sei decimi in ciascuna delle discipline per le quali sostiene la prova.

L'esame di Stato del secondo ciclo di istruzione, in Provincia Autonoma di Bolzano, è composto da tre prove scritte e un orale.

La prima prova scritta è intesa ad accertare la padronanza della lingua italiana. Il candidato può scegliere tra tre tipologie proposte, per un totale di 7 tracce:

  • Tipologia A: analisi e interpretazione testo letterario (2 tracce)
  • Tipologia B: analisi e produzione testo argomentativo (3 tracce)
  • Tipologia C: riflessione critico-argomentativa di attualità (2 tracce)

La tipologia A prevede l’analisi e interpretazione di un testo letterario italiano, scelto fra due tracce di riferimento cronologico o di genere diverso. La tipologia B  proporrà tracce con un singolo testo compiuto o un estratto ricavato da una trattazione più ampia, chiedendone un'interpretazione/comprensione sia di singoli passaggi sia dell'insieme; la prima parte sarà seguita da un commento, nel quale lo studente esporrà le sue riflessioni. La tipologia C propone una riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche diattualità: la traccia proporrà problematiche vicine all’orizzonte esperienziale dei candidati e potrà essere accompagnata da un breve testo di appoggio che fornisca ulteriori spunti di riflessione. Le tracce possono riguardare l’ambito artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale. Per la tipologia B, almeno una delle tre tracce deve riguardare l'ambito storico.

La seconda prova d’indirizzo (scritta, grafica, scritto-grafica, pratica, compositiva/esecutiva musicale e coreutica) è intesa ad accertare le conoscenze, le abilità e le competenze attese per lo specifico indirizzo di studi. Ha come oggetto una o più discipline caratterizzanti il corso di studi e le materie scelte come oggetto per la seconda prova sono comunicate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (vedi la sezione Materie e Commissioni d'esame). Per quest’anno il ministero ha optato per una sola disciplina, comunicata già nei mesi scorsi.

La terza prova scritta di accertamento delle competenze in L2 Tedesco si svolge solo in Provincia di Bolzano ed ha come orizzonte di riferimento i risultati di apprendimento previsti dalle Indicazioni provinciali. La prova ha lo scopo di valutare la competenza nell'ascolto, nella lettura e nella scrittura dei candidati, viene sviluppata centralmente, sulla base dei criteri stabiliti, e poi messa a disposizione delle commissioni il giorno dell'esame.
Sulla pagina dedicata alla didattica del tedesco L2, è disponibile il modello di riferimento e la circolare del Sovrintendente scolastico del 03.02.2023.

Il colloquio ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente, in relazione alle competenze raggiunte. La prova partirà da uno spunto proposto dalla commissione al candidato, tenendo conto del suo percorso e  impostazione personale, che potrà essere scelto fra testi, documenti, riferimenti ad esperienze, progetti e problemi, identificati dal documento di presentazione della classe (documento del 15 maggio). Nel corso del colloquio poi il candidato esporrà, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, le esperienze svolte nell’ambito dei “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (già alternanza scuola/lavoro). Le competenze di cittadinanza –tramite il confronto su temi o esperienze in ambito di Educazione civica- fanno parte anch’esse del profilo di competenze acquisite che vengono valutate. Il colloquio nel suo articolarsi sarà condotto toccando aspetti diversi delle discipline per le quali i commissari interni ed esterni hanno titolo secondo la vigente normativa, anche relativamente alla discussione degli elaborati relativi alle prove scritte. Una parte del colloquio è comunque riservata all'accertamento della padronanza della seconda lingua (Decreto del Presidente della Provincia n. 13 del 27 aprile 2018).

La valutazione finale complessiva è espressa in centesimi e risulta dalla somma del punteggio:

  • del credito scolastico (fino a 40 punti)
  • delle prove scritte (massimo complessivo 40 punti – I e II prova 15 punti, III prova 10 punti)
  • del colloquio (fino a 20 punti)

La commissione, all'unanimità, può motivatamente attribuire la lode a coloro che i cento punti senza fruire dell’integrazione del punteggio, a condizione che abbiano conseguito il credito scolastico massimo con voto unanime del consiglio di classe e che abbiano conseguito il punteggio massimo previsto per ogni prova d'esame. La commissione, previ opportuni criteri fissati all’inizio dei lavori, può motivatamente integrare alcuni punteggi che presentino specifici requisiti ( conseguito un credito scolastico di almeno trenta punti; ottenuto un risultato complessivo nelle prove di esame pari almeno a cinquanta punti) con una aggiunta fino a 5 punti: in tal caso, pur raggiungendo anche 100 punti, non può essere attribuita la Lode

Il candidato supera l'esame di Stato se consegue un punteggio complessivo minimo di 60 punti su 100.

Contatti

Direzione provinciale Scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado a carattere statale in lingua italiana
Via del Ronco, 2 - 39100 Bolzano
tel. +39 0471 411300 - fax +39 0471 411309
e-mail: - PEC: sovrintendenza.hauptschulamt@pec.prov.bz.it
Referenti:

  • isp. Andrea Felis - tel. +39 0471 411339;
  • isp. Fabio Furciniti - tel. +39 0471 411305;
  • isp. Verena Mitterer (L2) - tel. +39 0471 411306.

Intendenza scolastica italiana
Ufficio Ordinamento e progettualità scolastica
Via del Ronco, 2 - 39100 Bolzano
tel. +39 0471 411400 - fax +39 0471 411429
e-mail: progettualitascolastica@provincia.bz.it - PEC: progettualitascolastica@pec.prov.bz.it
Referente: Fulvio Roseano - tel. +39 0471 411416
Referente: Elisa Ansaloni - tel. +39 0471 411406