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Giornata della scuola organizzata dal Dipartimento Istruzione e Formazione italiana
Si è svolta questa mattina nell’Aula magna del Liceo "G. Pascoli" di Bolzano la Giornata della scuola organizzata dall’Intendenza scolastica per le scuole di lingua italiana
La Giornata della scuola, organizzata questa mattina presso il Liceo "Pascoli" di Bolzano, dall'Intendenza scolastica per le scuole di lingua italiana, è stata incentrata sui veri e propri protagonisti del mondo scolastico provinciale, gli studenti, le loro storie e le loro esperienze di confronto e dialogo con la società e le sue problematiche.
Nel loro indirizzo di saluto l'assessore provinciale Christian Tommasini e l'intendente scolastica, Nicoletta Minnei, hanno sottolineato il ruolo fondamentale della scuola per la formazione di cittadini attivi e consapevoli del loro ruolo nella società.
L'assessore Tommasini, in particolare, ha ricordato gli aspetti strategici dell'attività del Dipartimento che sinteticamente possono essere riassunti in un sempre maggiore impegno nel campo del plurilinguismo, inteso come fondamentale strumento di cittadinanza; un sempre più stretto rapporto tra la scuola ed il mondo del lavoro ed infine la valorizzazione delle "passioni" dei giovani e quindi un'attenzione particolare alle attività culturali come il teatro, il cinema, il cabaret, ma anche l'impegno civile e sociale come testimoniato dalle esperienze dei Campi della legalità in Calabra, e del Treno della memoria che ha consentito ad oltre 150 studenti altoatesini di visitare il campo di concentramento di Auschwitz.
È seguito un intervento del presidente provinciale della Consulta degli studenti, Giacomo Giordani, che ha illustrato nel dettaglio le finalità e l'attività svolta da questo importante organismo consultivo che raggruppa i rappresentanti di tutti gli istituti superiori dell'Alto Adige. Giordani ha invitato quindi tutti gli studenti a partecipare in prima persona all'attività della Consulta.
Particolarmente interessanti e significative le esperienze presentate dagli stessi protagonisti dei Campi della legalità e del Treno della memoria, esempi tangibili di un impegno intenso e significativo da parte dei giovani alle concrete problematiche sociali.
La manifestazione è stata caratterizata dagli intermezzi musicali di un gruppo di sax dell'Istituto musicale di lingua italiana "Antonio Vivaldi" guidato dal maestro Giorgio Beberi.
LB
