Attualità
Erlebnisschule Vallelunga: 20 anni all’insegna dello sviluppo
Festeggiati oggi i 20 anni di attività della Erlebnisschule Vallelunga. Ospitati finora 40.000 ragazzi e 5.000 accompagnatori. Conseguito un valore aggiunto di circa 10 milioni di euro per l'area.
La Erlebnisschule Vallelunga è una realtà consolidata in costante sviluppo che da 20 anni offre ai bambini delle scuole, dalla 3° elementare in poi, di vivere, da un lato, un’esperienza a contatto con la natura e scoprire le sue peculiarità e, dall’altro, di conoscere la cultura e le attività del mondo dei contadini della Vallelunga e dell’Alta Val Venosta. Il 20esimo anniversario dalla sua fondazione, avvenuta nel 2000, è stato festeggiato oggi (12 settembre) in località Grub a Vallelunga, nel comune di Curon Venosta, alla presenza dei responsabili scolastici e degli addetti e dei rappresentanti politici locali e provinciali.
Conseguito valore aggiunto per la Vallelunga
"Nata come progetto per lo sviluppo dell’economia rurale nella zona strutturalmente debole della Vallelunga finanziato con i fondi del programma europeo LEADER II, la Erlebnisschule ha visto una costante crescita che ha apportato alla zona della Vallelunga un valore aggiunto di circa 10 milioni di euro, da quando nel 2003 è stata assegnata al Circolo didattico di lingua tedesca di Curon Venosta", è stato sottolineato durante la cerimonia odierna dal presidente della Provincia. Il fatto che la Erlebnisschule Vallelunga sia riuscita a garantire la sostenibilità del progetto e a proseguirlo con successo anche dopo che l'iniziativa nell'ambito del programma LEADER II era terminata, non è un'ovvietà, così il presidente della Provincia, che ha proseguito dicendo: "Coinvolgendo i portatori d'interesse dell'intera valle e i residenti, gli insegnanti e gli esperti propulsori del progetto hanno prodotto nel corso degli anni un grande valore aggiunto economico e socio-culturale: migliaia di bambini hanno raccolto esperienze importanti per la loro crescita nell'ambito di un concetto didattico e pedagogico innovativo".
La Erlebnisschule in cifre
L’Erlebnisschule con sede in località Grub a Vallelunga, nel comune di Curon Venosta, ogni anno è frequentata da circa 2.500 studenti, di lingua tedesca ed anche italiana, provenienti da tutta la regione, ma anche da Austria, Svizzera e Germania. In totale sono stati 40.000 i ragazzi e 5.000 gli accompagnatori che hanno vissuto quest’esperienza presso la struttura da quando è stata fondata. Klaus Wallnöfer, direttore del Circolo didattico di Curon Venosta, ha ringraziato tutti gli attori in campo: "Grazie ad un impegno costante la Erlebnisschule Vallelunga, dopo 20 anni di costante crescita è divenuta quello che è oggi: una stella brillante nel panorama formativo altoatesino e un'istituzione più attuale che mai".
In vista estensione offerta e ampliamento strutturale
Quest’anno, a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, a fine febbraio sono andati via gli ultimi ragazzi ospitati e i prossimi a tornare saranno probabilmente ad inizio ottobre. Nel corso dell’estate 2020, su iniziativa dell’Agenzia provinciale per la famiglia, bambini in gruppi di 7 hanno potuto trascorrere in totale 8 settimane presso la Erlebnisschule Vallelunga. "Stiamo lavorando ad un ampliamento del progetto che dovrebbe essere esteso alle scuole superiori e all’educazione degli adulti", hanno fatto presente Wolfgang Thöni ed Helga Stecher, responsabili del concetto didattico e pedagogico innovativo. Si pensa a tal fine anche ad un ampliamento strutturale tramite l’acquisto dell’immobile della Gruberhaus.
Esperienze in moduli
I ragazzi vengono ospitati nei masi della zona in ed appartamenti per il pernottamento, e durante il giorno hanno la possibilità di partecipare a diverse attività, in base alla stagione: fare il burro e il pane, conoscere ed accarezzare gli animali locali, scoprire la vita del contadino di montagna e mungere le mucche, lavorare la lana e il legno. Vengono inoltre organizzate escursioni, arrampicate ed esplorazioni dei vari habitat naturali che connotano il territorio della Val Venosta. Un aspetto rilevante di quest’esperienza è il rapporto diretto tra i giovani e la popolazione del posto e le tradizioni locali.
ASP/sa