Attualità
Diplomati Scuola Levinas pronti a operare in strutture sociosanitarie
Sono 154 i neodiplomati dei percorsi formativi 2015/16 della Scuola provinciale per le professioni sociali di Bolzano. Oggi 10 giugno la consegna dei diplomi.
La Scuola per le professioni sociali nel corso degli anni si è sempre di più caratterizzata come centro di competenza per la formazione di operatori che lavorano all’interno dei servizi socio-assistenziali, socio-sanitari, socio-educativi, nei settori dell’handicap, del disagio psichico, degli anziani e dei minori.
Il diploma ottenuto costituisce un ambito traguardo raggiunto al termine di corsi di formazione professionalizzanti che li hanno messi in condizione di operare a pieno titolo nelle strutture sociosanitarie. Nell’anno formativo 2015/16 si sono qualificate 154 persone e precisamente: 58 operatori sociosanitari, 16 assistenti all’infanzia, 7 Tagesmütter, 14 collaboratori all’integrazione, 21 operatori socio assistenziali, 13 assisstenti alla poltrona di studio odontoiatrico, e 25 gerontologi.
Questa mattina, sabato10 giugno, nel corso di una cerimonia presso la Sala polifunzionale di piazza A. Nikoletti a Bolzano, i 154 neodiplomati della Scuola provinciale per le professioni sociali “Levinas” di Bolzano, diretta da Alberto Conci, hanno ricevuto i loro diplomi dalle mani dell’assessore provinciale alla scuola e formazione professionale Christian Tommasini, della Sovrintendente scolastica Nicoletta Minnei e dell’assessore alle politiche sociali del Comune di Bolzano Sandro Repetto. Erano presenti anche Norbert Bertignoll, presidente dell’Associazione delle residenze per anziani dell’Alto Adige, e Fabrizio Fontanella, primario del reparto di odontostomatologia dell’Ospedale di Bolzano.
L’assessore provinciale Tommasini definendo le professioni sociali “mestieri decisivi per la società”, ha voluto sottolineare come “loro elemento decisivo e rivoluzionario è l’aspetto umano, il costruire relazione da combinare con la messa a disposizione di strutture e servizi di qualità”.
Se è costate l’interesse e la motivazione verso le professioni sociali da parte di giovani e adulti, come ha detto l’assessore comunale Repetto “cresce parallelamente la richiesta da parte dei servizi di figure professionalmente formate in grado di rispondere alla cresciuta esigenza di personale qualificato”.
Una novità: si sono diplomati i primi gerontologi della provincia di Bolzano. A tal proposito il presidente delle case di riposo Bertignoll ringraziando gli allievi della scuola per aver scelto un lavoro molto umano ma non facile, ha fatto presente che “la casa di riposo poggia su due pilastri: uno sono i suoi ospiti, l’altro il personale”.
Un unicum in territorio nazionale, come ha ricordato il primario Fontanella, è il corso con il quale la scuola Levinas, nell’ambito dell’apprendistato, forma assistenti alla poltrona di studio odontoiatrico e gli assistenti odontotecnici.
La consegna ufficiale dei diplomi è stata intervallata da una serie di piccoli interventi musicali e teatrali preparati dalle allieve e dagli allievi della scuola che hanno anche provveduto per gli allestimenti della Sala polifunzionale.
SA
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da dx: dell’assessore provinciale Christian Tommasini, l’assessore comunale Sandro Repetto, il presidente case riposo Norbert Bertignoll, il primario Fabrizio Fontanella, e la coordinatrice Silvia Casazza
(Foto: USP/S.Amistadi)
