Attualità
Villa Burgund, raggiunta soluzione per la struttura per anziani
La struttura di Villa Burgund a Merano non è più considerata casa di riposo. L’assegno di cura, quindi, verrà versato direttamente agli utenti.
Villa Burgund è una struttura per anziani non autosufficienti gestita a Merano dalla cooperativa Haus Sonnenschein. Nel quadro di procedimenti giudiziari che si sono protratti per diversi anni, le sentenze sono giunte alla conclusione che l’attività di “Haus Sonnenschein” corrisponde, a tutti gli effetti, a quella di una normale casa di riposo, anche se la cooperativa si è sempre definita come servizio di altro tipo. Dato che per la legge è rilevante unicamente il tipo di attività effettivamente svolto da una struttura, devono essere rispettate le norme di gestione e di sicurezza previste per le case di riposo. Facendo seguito a tali sentenze, la Provincia aveva disposto il blocco del pagamento degli assegni di cura a partire da aprile 2017, per poi prevedere un pagamento fino a luglio 2017, con l’obiettivo di un adeguamento della struttura alle disposizioni di legge.
Alla cooperativa “Haus Sonnenschein” erano state quindi prospettate due possibilità per una regolarizzazione della situazione: l’adeguamento della struttura alle norme previste per le case di riposo, o l’adeguamento dell’offerta, in modo tale che non vi siano più le caratteristiche di una casa di riposo e la conseguente necessità di accreditamento. Insieme all’Assessorato alle politiche sociali del Comune di Merano hanno avuto luogo negli ultimi mesi intensivi colloqui con la cooperativa sociale, che hanno portato a fissare una serie di condizioni tali da far perdere a “Villa Burgund” la chiara connotazione di una casa di riposo. Si tratta, in particolare, di condizioni relative alla capacità ricettiva, al fabbisogno di cura delle persone ospitate, al completo autofinanziamento da parte di ospiti e familiari e al rispetto delle norme in materia di protezione antincendi e igiene previste per il tipo di attività.
Adeguandosi a queste condizioni la struttura non ricade più nell’ambito di applicazione dell’accreditamento delle case di riposo e diventa nuovamente possibile un pagamento dell’assegno di cura agli aventi diritto, dato che questi sono da considerarsi come abitanti al proprio domicilio. Il finanziamento del servizio avrà luogo, anche in futuro, esclusivamente tramite gli ospiti, senza finanziamento pubblico, e la gestione ricade pienamente nella responsabilità dei soci della cooperativa sociale “Haus Sonnenschein” che ha già formalmente espresso il proprio impegno vincolante all’attuazione e al rispetto di tali condizioni. Gli Assessorati alle politiche sociali della Provincia e del Comune di Merano sottolineano l’aspettativa che, da parte della cooperativa sociale, gli impegni presi vengano rispettati in modo pieno e continuativo.
FG
