Attualità
Voluntariat per les Llengües: nuovi testimonial e campagna visiva
Festa per i partecipanti a Voluntariat per les Llengües ieri a Bolzano: nuovi testimonial e campagna visiva per il 2017.
Stimati testimonial catturati dall’obiettivo del fotografo Ivo Corrà per la nuova campagna di sensibilizzazione 2017 che si incentra sul “vissuto dell’esperienza reale” offerta dal “Voluntariat per les Llengües”, sono, tra gli altri, il direttore del Teatro Stabile di Bolzano TSB, Walter Zambaldi, a fianco della direttrice delle Vereinigte Bühnen Bozen VBB, Irene Girkinger. Il giocatore della squadra dell’Hockey Club Bolzano Marco Insam insieme alla squadra vincitrice del Campionato italiano di para ice hockey “South Tyrol Eagles” (sledge hockey). Il gruppo musicale Shanti Powa con i suoi musicisti da ogni angolo del mondo, il vignaiolo Josephus Mayr, proprietario della tenuta Mayr-Unterganzner di Cardano. E proprio alcuni di essi hanno partecipato con entusiasmo anche alla festa dedicata espressamente a loro e e ai volontari svoltasi ieri sera, giovedì 25 maggio alle ore 18.30, presso la Giardineria Schullian a Bolzano. Presenti quasi al completo i giocatori della “South Tyrol Eagles”. Presenti in formazione ridotta, nella versione acustica, i membri del gruppo Shanti Powa che hanno provveduto all'intrattenimento musicale della serata.
Fra i convenuti anche Josephus Mayr e quattro coppie linguistiche reali. La titolare Martina Schullian, già testimonial, ha guidato i presenti nel museo della sua giardineria.
Zambaldi, impegnato fuori città, ha inviato a rappresentarlo Barbara Gambino del suo ufficio stampa del TSB, anch'essa tra i partecipanti al progetto, come del resto ha fatto Marco Insam, campione dell’Hockey Club Bolzano, assente perché chiamato in Finlandia per uno stage, che ha fatto partecipare i genitori in sua rappresentanza. Il papà Adolf Insam è ex campione e allenatore di hockey. Impegnata fuori sede anche Irene Girkinger.
"Una lingua si impara per passione. Apprenderla con un partner linguistico è piacevole e aiuta a sentirsi tutti più a casa in questa terra" come ha detto l'assessore provinciale alla cultura italiana Christian Tommasini intervenendo al momento conviviale. "Al di là delle rilevazioni statistiche e dei giudizi accademici, avvicinarsi ad un lingua e alla seconda lingua in modo informale contribuisce a sgretolare il muro psicologico invisibile della diffidenza nei suoi confronti. Il progetto del volontariato linguistico dimostra il successo di questo modo di apprendere".
Il progetto di volontariato linguistico “Voluntariat per les Llengües”, sostenuto dal Dipartimento Cultura Italiana della Provincia compie sette anni. In questo lasso temporale si sono formate oltre 2.000 coppie linguistiche e tantissimi volontari vi hanno aderito con entusiasmo, regalando il loro tempo e le loro conoscenze.
SA