Attualità
Al via nuovo scambio ITE Battisti - High School Endicott USA
L'assessore provinciale all'istruzione e cultura italiana Christian Tommasini, assieme all’Intendente scolastica italiana, Nicoletta Minnei, ha salutato oggi, 7 marzo, il gruppo di studenti che hanno avviato il nuovo scambio fra la scuola "Union Endicott" High School di Endicott USA e l'ITE "C.Battisti" di Bolzano.
Tra l'Istituto Tecnico Economico "C.Battisti" di Bolzano e la "Union Endicott" High School di Endicott, nello Stato di New York USA, da oltre 30 anni è in atto un gemellaggio ed uno scambio di studenti che si ripete grazie all'impegno di un gruppo di docenti e delle famiglie degli studenti.
Lo scambio interessa 28 ragazzi, 14 italiani e 14 americani; è seguito dalle docenti Beatrice Barbon e Gabriella Giudilli, a Bolzano ad accompagnare i ragazzi americani Amalia Roma Circensi, con la doppia cittadinanza, italiana e americana. Oggi, presso l’ITE “Battisti” si è svolta la cerimonia di benvenuto con alzabandiera, canto dei rispettivi inni e accompagnamento musicale. Il soggiorno italiano si svolge tra il 7 ed il 21 marzo.
Nel corso delle due settimane di soggiorno i ragazzi americani, alcuni di famiglie italo-americane, visiteranno oltre a vari musei e istituzioni cittadini, città come Venezia, Firenze, Innsbruck e località montane locali.
Gli studenti del "Battisti" ricambieranno la visita il prossimo ottobre a Endicott nello Stato di New York USA.
L’assessore provoncial Christian Tommasini e l’Intedente scolastica italiana Nicoletta Minnei, dopo aver illustrato in sintesi agli studenti la realtà altoatesina, hanno affermato che il progetto riveste una grande importanza.
"Lo scambio studentesto con gli USA è per noi strategico - così l'assessore Tommasini - Vogliamo formare infatti studenti non solo bilingui ma bensì trilingui per potere dar loro gli strumenti per realizzarsi in un mondo sempre più complesso e interconnesso"
I soggiorni linguistici all'estero sono parte fondante del Piano dell'offerta formativa dell'ITE Battisti con la finalità di sviluppare competenze linguistiche, ma soprattutto di acquisire competenze interculturali.
Nell’ambito degli interventi che si pensa di porre in essere per promuovere con maggiore attenzione l'insegnamento dell’inglese secondo il CLIL (Teacher Training on Content and Language Integrated Learning), a trent’anni dall’attivazione del progetto di scambio si pensa ad una sua riorganizzazione, allargamento e nuova concezione tenendo presenti anche i principi indicati dalla riforma scolastica nazionale.
SA
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