Attualità
Al via il Volontariato linguistico young per i giovani
Con il 1° incontro delle prime coppie linguistiche fra studenti dell’Istituto per le Scienze umane, i servizi e il turismo “Claudia de’ Medici” e il Liceo paritario per le scienze sociali “Maria Hueber Gymnasium” di Bolzano parte oggi, 24.02, il nuovo segmento del progetto “Voluntariat per les llengües”, 'young', per i giovani, promosso dal Dipartimento Cultura italiana della Provincia.
In coppia o in gruppo le studentesse e gli studenti del “de’ Medici” e del “Hueber” potranno fissare fino a cinque incontri per ognuna delle lingue di scambio, italiano e tedesco. Se ne parlava lo scorso anno e già nel 2016 il progetto ha preso corpo, per l’entusiasmo e l’impegno delle due dirigenti scolastiche, Gabriella Kustatscher e Heidi Hintner, e dei docenti di seconda lingua, da un lato, e soprattutto grazie ai ragazzi delle due scuole che hanno riconosciuto l’iniziativa quale valido apporto per migliorare la conoscenza della lingua dell’altro gruppo linguistico e per allacciare contatti e amicizie con i coetanei. A conclusione dell’iter preparatorio, oggi, mercoledì 24 febbraio 2016, alla presenza dell’assessore provinciale alla Scuola e Cultura italiana Christian Tommasini le prime coppie linguistiche per la lingua tedesca e per la lingua italiana si sono ritrovate presso la sede dell'Istituto “Claudia de' Medici” in via S.Quirino a Bolzano per il primo incontro e per l’avvio ufficiale del progetto.
Per il futuro plurilingue dell'Alto Adige, come ha posto in risalto l'assessore provinciale alla Cultura italiana Christian Tommasini, accanto al forte impegno profuso in ambito scolastico per giungere ad un plurilinguismo diffuso, è importante che il contatto con l'altra lingua avvenga anche nell'extra-scuola. Grazie al volontariato linguistico portato avanti dal progetto "Voluntariat per les llengües", che ha interessato 1800 coppie nei segmenti progettuali destinati agli adulti, si opera in questa direzione. Oltre alla conoscenza linguistica, l'iniziativa su base volontaria e gratuita, favorisce l'incontro tra culture diverse, contribuendo al miglioramento dei rapporti fra i gruppi linguistici e alla diffusione di una conoscenza interculturale.
Ora, facendo seguito alle richieste d’iscrizione al progetto pervenute da parte di giovani di lingua italiana e anche a quelle espresse dal mondo tedesco, si è riusciti a porre in essere un’ulteriore iniziativa riservata ai giovani. Alle ragazze ed ai ragazzi partecipanti l'assessore Tommasini ha ribadito l'importanza di valorizzare il plurilinguismo di cui si caratterizza l'Alto Adige e, andando oltre i blocchi psicologici legati alle prestazioni scolastiche, far scattare la passione verso la lingua dell'altro, entrare in relazione, costruire amicizie, scambiare opinioni per capirsi meglio. L’intenzione è quella di replicare in altri istituti scolastici questa prima esperienza di volontariato linguistico fra studenti.
L’Ufficio Bilinguismo e Lingue straniere fornisce il “coaching” e i materiali di supporto, mentre le scuole monitorano le coppie linguistiche. È prevista una valutazione finale e anche l’attribuzione di crediti formativi.
SA