Attualità
Con tradizionale convegno avviato anno scolastico scuola infanzia italiana
L'inizio anno scolastico 2015/16 delle scuole dell'infanzia in lingua italiana è avvenuto oggi, 02.09, presso il Teatro comunale a Bolzano con un convegno. L'assessore Tommasini ha sottolineato l'importanza delle relazioni e del lavoro di team.
L'assessore provinciale per l'istruzione in lingua italiana Christian Tommasini introducendo il convegno "Far da sé o in tre. Scuola dell'infanzia - bambini - famiglie: la complessità delle relazioni oggi" presso il Teatro comunale a Bolzano, ha sottolineato l'importanza del lavoro di team fra docenti, alunni e famiglie, dove le relazioni che si instaurano fra queste componenti sono di grande rilevanza. Le buone relazioni, infatti, sono il presupposto per una buona scuola, ma anche l'aspetto più difficile da costruire: esse sono la base su cui poggiare tutta l'azione educativa. Per costruire buone relazioni ci vuole chiarezza d'intenti e rispetto dei ruoli, il che non è affatto scontato. In questo senso la scuola dell'infanzia deve presentarsi per quello che è e dichiarare la propria mission, aspetto importante soprattutto ora, a fronte di un'utenza eterogenea culturalmente.
L'assessore ha quindi salutato il nuovo Ispettore scolastico delle scuole per l'infanzia Silvano Trolese che va a sostituire Gianfranco Cornella.
Il nuovo ispettore, già ispettore della scuola primaria, potrà così fornire un ulteriore contributo per favorire la continuità tra questi due ordini di scuola, che come ha detto l'assessore dovranno essere fortemente raccordati.
La Sovrintendente scolastica Nicoletta Minnei ha ricordato che un'altra novità per l'anno scolastico 2015/16 vi sarà alla direzione del III° circolo di Bolzano che a partire dal 1.10.2015 sarà guidata da Angela Boscardin. Subentra a Loredana Sacchin.
Valore aggiunto per la comunità scolastica italiana, come ha detto l'assessore Tommasini, è la proposta formativa plurilingue a partire già dai 3 anni. Oltre alle insegnanti provinciali di madre lingua tedesca, all'appalto assegnato ad una agenzia formativa ed alcune collaboratrici pedagogiche, sono state ulteriormente potenziate le ore di esposizione alla lingua tedesca, grazie ad alcune nostre insegnanti o mistilingui che hanno frequentato a loro volta la scuola tedesca, e che, seguendo un apposito corso di formazione sono ora in grado di implementare l'offerta complessiva.
È su questa strada, come ha detto la Sovrintendente scolastica Nicoletta Minnei, che intendiamo proseguire anche per il futuro con la lingua inglese I temi comunque forti della nostra scuola per l'infanzia, come ha proseguito, sono l'accoglienza, la promozione di un benessere reale per i nostri bambini più piccoli in un ambiente formativo che stimoli apprendimento e in cui l'aspetto ludico rimane elemento preponderante.
Complessivamente rispetto allo scorso anno scolastico, su base provinciale e anche a Bolzano, il numero complessivo degli alunni della scuola per l'infanzia di lingua italiana registra una netta crescita con un aumento, alla data del 1° settembre 2015, di oltre 100 bambini.
Si tratta di un fenomeno usuale nella scuola in lingua italiana, come ha detto Minnei, avere in corso d'anno un ulteriore aumento di iscrizioni che arrivano a 150/160 unità.
SA