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Giornata mondiale del libro - Evento dedicato al Nobel Modiano
Per la giornata mondiale del libro, ieri pomeriggio, 23 aprile, al Centro Trevi a Bolzano si è svolto l'evento dedicato a Patrick Modiano, Premio Nobel per la Letteratura 2014. L'assessore provinciale alla cultura italianaTommasini introducendo l'evento ha ricordato l'importanza della lettura quale elemento di cultura e relazione sociale.
Ricordando gli eventi della mattinata per la Giornata mondiale della lettura assieme ai bamini e ragazzi della scuole nonché il Flash Book Mob collettivo in piazza Walther, l'assessore provinciale alla cultura italiana Christian Tommasini ha sottolineato come i ragazzi altoatesini leggano libri e come in provincia di Bolzano siano in funzione un sistema bibliotecario su tutto il territorio abbinato a una rete di biblioteche scolastiche che contribuiscono a stimolare la lettura precoce vissuta come un piacere. Sottolineando l'importanza della lettura quale elemento di cultura e relazione sociale l'assessore ha ricordato come i dati statistici rilevati dall'Isitutto provicniale di statistica ASTAT confermino l'incremento dei prestiti nelle biblioteche pubbliche altoatesine.
Accanto a letture di brani dei romanzi di Patrick Modiano a cura di Sandra Passarello, alla serata letteraria è intervenuta la traduttrice Emanuelle Caillat, presentata da Vincent Raynaud. Assieme hanno inquadrato l'autore francese ed il suo scrivere.
Nato nel 1945, dopo un'infanzia difficile anche per le lunghe assenze dei genitori (il padre legato ad ambienti malavitosi del mercato nero nellaParigi occupata dai tedeschi, la madre attrice impegnata a teatro), e una giovinezza turbolenta, dai 21 anni in poi si dedica alla scrittura. Il suo primo romanzo del 1968 "La Place de l'Ètoile" è subito di successo. Una trentina le opere scritte.
L'autore è stato insignito con il Nobel per "l'arte della memoria con cui è riuscito a evocare i più sfuggenti destini umani, svelando il mondo dell'occupazione" di Parigi che per lo scrittore è divenuta la sua città interiore, una città onirica dove le epoche si sovrappongono.
Modiano, che può essere considerato lo "scrittore di Parigi" di cui nei suoi romanzi descrive luoghi, strade e persone, definisce se stesso lo "scrittore dell'oblio" che cammina nella nebbia e racconta ciò che non ricorda avvalendosi di un metodo indiziario, dove tutti gli inizi vanno a costruire il puzzle della sua storia e dell'epoca dell'occupazione nazista a Parigi. La sua scrittura è pulita e scevra dall'introspezione
Alle persone presenti all'evento è stata consegnata copia gratuita del romanzo di Patrick Modiano "L'erba delle notti".
SA
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sullo sfondo da sx Sandra Passarello, che ha letto alcuni brani, e la traduttrice di Patrick Modiano, Emanuelle Caillat
