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Teatro per i giovani: W il Teatro e Giovani in scena

L'inizio dell'anno scolastico 2014/2015 segna anche la partenza diverse ed interessanti iniziative che il Dipartimento Scuola e cultura italiana propone giovani per far loro seguire la passione per il teatro: "W il teatro!" e "Giovani in scena".Le iniziative sono state presentate oggi, 1° ottobre, daTommasini e Bernardi.

Presentato il teatro per i giovani: W il Teatro e Giovani in scena (Foto: USP/M.Diquirico)

Tra le passioni molto importanti dei giovani che il Dipartimento Scuola e cultura italiana in sinergia con l'Intendenza scolastica italiana e il Teatro Stabile di Bolzano sostiene c'è quella per il teatro con l'iniziativa ormai consolidata giunta alla 26a edizione del teatro nella scuola ora denominata "W il teatro!" (proprio per sottolineare la passione) e con "Giovani in scena" in collaborazione con i centri giovani "Vintola 18" di Bolzano e "Connection" di Bressanone.  "Si tratta di due facce della stessa medaglia" come ha detto l'assessore provinciale alla scuola e cultura Christian Tommasini. Attraverso i linguaggi dell'arte e della cultura ed in particolare grazie alla magia del teatro l'obiettivo perseguito, come ha proseguito l'assessore, è di spingere ragazze e ragazzi a diventare persone consapevoli, appassionate, attive e critiche non solo per quanto riguarda le discipline dell'arte, dello spettacolo e della cultura, ma nell'affrontare la vita di tutti i giorni. Con investimenti pubblici - così Tommasini - offriamo ai nostri studenti la possibilità di incontrare il teatro e attraverso i suoi linguaggi a comprendere meglio e a decodificare la realtà nella sua complessità.
Grazie ai percorsi proposti a Bolzano e Bressanone con "Giovani in scena", non pensati come corsi per diventare attori, i ragazzi possono mettersi in gioco e coltivare la loro passione andando a comprendere la complessa macchina del teatro ed i suoi linguaggi. "Giovani in scena" è una piattaforma importante per il teatro e per le politiche giovanili. L'aver seminato negli anni porta a risultati tangibili con un incremento del tasso di presenze dei giovani a teatro.

Il direttore del Teatro stabile di Bolzano Marco Bernardi condividendo appieno le considerazioni dell'assesore Tommasini, ha ricordato che "W il teatro!", rivolto a un pubblico di giovani dai 6 ai 19 anni, è un progetto di avvicinamento alla conoscenza dei linguaggi teatrali, giunto alla sua 26esima edizione, che nel corso degli anni, ha visto succedersi circa 700mila studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Sono un centinaio gli spettacoli allestiti ogni anno per le scuole, con in media all'anno due rappresentazioni teatrali di qualità che seguono lo sviluppo e la crescita degli individui, che gli studenti altoatesini possono seguire lungo i 13 anni delle scuole primarie e secondarie acquisendo competenze teatrali.   
L'iniziativa "W il teatro!" registra circa 26mila presenze nelle recite dedicate alla scuola italiana e assieme a quelle per la scuola tedesca si giunge a oltre 32mila presenze all'anno.
A partire dal prossimo 7 ottobre e per l'intero anno scolastico 2014/15, le migliori compagnie di "Teatro ragazzi" presentano i loro spettacoli sui palcoscenici di Bolzano, Merano, Brunico, Bressanone, Vipiteno, Egna e Laives. Una stagione firmata da Marco Bernardi e Paolo Bonaldi, responsabile del settore Scuole e Formazione del Teatro Stabile che si compone di 14 titoli per un totale di 90 rappresentazioni distribuite in maniera capillare sul territorio e selezionate appositamente per ciascun ciclo formativo.
Si tratta di un modello di collaborazione fra enti, che come ha detto Bernardi, è testimone di efficenza. Il corso di teatro "Giovani in scena" viene nuovamente proposto a Bolzano (iscrizioni entro il 13 ottobre) e a Bressanone (iscrizioni entro il 10 novembre) dal Teatro Stabile e da due centri giovanili con il sostegno del Dipartimento Scuola e Cultura italiana. Sono previsti due o tre moduli con incontri con i professionisti del teatro, registi, attori, drammaturghi e un laboratorio teatrale tenuto dall'attrice Flora Sarrubbo.
Non si tratta di corsi porfessionalizzanti, anche se qualche partecipante poi in effetti sceglie la professione di attore. quello che si impara è lavorare assieme.

In vista della scadenza del suo incarico quale direttore del Teatro Stabile di Bolzano (dal 18 giugno 2015), Bernardi ha inteso ringraziare l'assessore, i suoi collaboratori e i vari partner. "In Tommasini ho trovato un interlocutore sensibile ai problemi del teatro, che lui ha difeso e sostenuto, ed anche un partner sempre disponibile verso le iniziative proposte per i giovani in ambito teatrale".

Renzo Roncat, direttore della Ripartizione Intendenza scolatica italiana,  h ricordato come l'offerta teatrale costituisca un contributo all'innovazione nei processi dell'apprendimento ed educativi. Si tratta di un apprendimento autentico che investe nella vista d'insieme della persona.

Accanto alle due iniziative consolidate il Centro giovani "Vintola 18" propone quale novità "Costume Mon Amour", un corso di costume design (iscrizioni entro il 28 novembre).

Dettagli sulle due iniziative nei testi allegati.

SA

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