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Presentato il materiale didattico “Quaky” per le scuole ladine
Si è svolta, presso la scuola dell’infanzia Saliëta di Ortisei, la presentazione del materiale didattico denominato “Quaky” per il potenziamento della consapevolezza fonologica nella scuola dell’infanzia delle località ladine.
Su incarico del Dipartimento Istruzione, formazione e cultura ladina un gruppo di lavoro ha progettato un percorso atto a potenziare la consapevolezza fonologica, che tiene conto della realtà plurilingue della scuola dell'infanzia nelle vallate ladine della Provincia di Bolzano.
Il materiale elaborato dal gruppo di lavoro, raccolto in un cofanetto denominato "Quaky" è stato illustrato oggi (17 settembre) nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso la scuola dell'infanzia Saliëta di Ortisei.
Il gruppo di lavoro che ha elaborato il materiale è composto dall'intendente scolastico Roland Verra, l'ispettrice per le scuole dell'infanzia ladine della provincia di Bolzano Edith Ploner, la coordinatrice per la scuola dell'infanzia Ingrid Mussner, i collaboratori dell'area Innovazione e Consulenza del Dipartimento Istruzione, formazione e cultura ladina Claudia Rubatscher e Felix Ploner e le coordinatrici e ideatrici del progetto Veronica Rubatscher e Sabine Hofer,
Il cofanetto "Quaky" contiene, oltre alle 308 schede con disegni, dell'illustratrice Cristhine Walpoth, un quaderno con le indicazioni metodologiche ed operative per le educatrici e un ranocchio di peluche che serve come "pupazzo delle lingue", ovvero per l'utilizzo sistematico ed ordinato delle tre lingue: i giochi e gli esercizi, riguardanti 6 argomenti ordinati in maniera sequenziale, vengono proposti in tutte e tre le lingue, tedesco, italiano e ladino.
Il training viene svolto con i bambini che frequentano l'ultimo anno di scuola dell'infanzia tre volte la settimana in unità di circa 15 minuti ciascuna, secondo un programma ben preciso.
FG
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