Attualità
Brochure estiva “Con le arti e i nuovi media”
La nuova brochure estiva “Con le arti e i nuovi media” è dedicata alla danza come arte in movimento ed apre una sorta di finestra su parte del patrimonio della Mediateca del CAB Centro Audiovisivi Bolzano, in particolare sulla sezione dei new media.
È la danza il filo conduttore della brochure estiva "Con le arti e i nuovi media. Percorsi inediti nel variegato mondo delle arti visive e sonore" che, come ogni stagione, apre una finestra su una diversa parte del patrimonio della Mediateca del CAB Centro Audiovisivi Bolzano, in particolare sulla sezione dei new media.
Movimento di danza, arte in movimento L'edizione in uscita per il solstizio d'estate (che quest'anno cade il 21 giugno alle ore 10.51) prende le mosse da un personaggio legato a Bolzano, città dove la sua famiglia si trasferì nel 1939 e dove è cresciuto: Elvezio Brancaleoni Cavallaro, scomparso nel 2009. Dopo i primi studi nella scuola di Nina Balabanova-Pellizzari venne indirizzato dalla sua insegnante alla scuola di danza del Teatro alla Scala di Milano.
La passione per il flamenco lo condusse in terra spagnola, dove prese il nome d'arte El Camborio, un nome gitano che si trova nelle poesie di García Lorca perché Brancaleoni era "el gitano que sin ser gitano era más gitano que los gitanos" e acquisì fama internazionale, riscuotendo premi sia in Italia che in Spagna. Con la moglie nonché collega fondò il Ballet Español de Lucía del Real y el Camborio. Per i suoi meriti fu nominato Cavaliere della Repubblica. Non solo ballerino, ha curato le coreografie della Carmen di Franco Zeffirelli proposta all'Arena di Verona nel 1995 e ripresa negli anni successivi. Con lo stesso regista ha collaborato per il film Callas Forever.
Movimento di danza Il balletto Carmen viene proposto nella versione danzata dal Cullberg Ballet su coreografie svedese Mats Ek, che fa parte della collana in lingua polacca Balet i Taniec (Balletto e danza) della Biblioteka Gazety Wyborczej, nuova acquisizione del CAB, 25 DVD che spaziano da balletti classicissimi come Romeo e Giulietta di Sergej Prokof'ev a proposte contemporanee quali The Fiddle and the Drum di Joni Mitchell, la cui prima risale all'8 febbraio 2007 a Calgary (Canada).
Della stessa collana viene proposto anche il Peer Gynt musicato da Edvard Grieg, il più grande compositore norvegese, sulla base dell'omonimo poema del suo conterraneo Henrik Ibsen, di cui il coreografo svizzero Heinz Spörli ha ben reso le atmosfere oniriche in cui si muovono i ballerini dell'Opera di Zurigo.
Arte in movimento Proprio nella nostra terra Ibsen conobbe una delle sue muse, la viennese Emilie Bardach, durante uno dei suoi soggiorni a Colle Isarco, al tempo in cui questa località gareggiava con Merano come località di villeggiatura più ambita dell'epoca. Sul loro incontro è stato realizzato un documentario, Una sera di settembre. Henrik Ibsen a Colle Isarco, disponibile nella sezione Alto Adige della Mediateca.
Per la sezione New Media la scelta è caduta su Kunst in Bewegung, arte in movimento, una caleidoscopica escursione nell'arte contemporanea, 70 contributi per altrettanti artisti di tutto il mondo, da Marina Abramovic a Quin Yufen, suddivisi in capitoli che spaziano dall'action painting alle installazioni, all'arte concettuale e a quella interattiva. Tra i tanti, nella brochure abbiamo dato spazio all'artista americana Joan Logue, fra i primi a riconoscere le potenzialità e la versatilità del video ritratto.
Luoghi da visitare Come per i precedenti numeri, anche per la brochure d'estate il CAB suggerisce di cercare ulteriori fili conduttori tra la propria dotazione e il patrimonio culturale, inteso nel più ampio senso possibile, del territorio. Alcuni possibili percorsi, ispirati alla figura di José El Camborio e Henrik Ibsen, sono inseriti come di consueto nella sezione Luoghi da visitare delle pagine internet del CAB, dove si possono trovare, in formato pdf, anche le brochure già pubblicate. E poi ancora suggerimenti, DVD, CD, libri per andare alla scoperta della ricca offerta della dotazione del Centro Audiovisivi, seguendo il fil rouge dei temi proposti, in questo caso la danza vista dal cinema.
Nella vasta dotazione del CAB, che raccoglie 1.000 titoli disponibili per il prestito gratuito, comprendenti documentari e opere audiovisive su vari supporti digitali e multimediali, ognuno potrà trovare poi propri percorsi di scoperta o riscoperta.
Un patrimonio in costante aggiornamento che copre l'arco dalle origini fino alle espressioni più avanzate nell'era contemporanea. A cadenza quadrimestrale, Con le arti e i nuovi media del CAB continuerà ad invitare ad approfondire i classici e i grandi autori della letteratura, della poesia, della musica e della filosofia, rivedere la grande sceneggiatura, esplorare le espressioni più avanzate dell'arte contemporanea attraverso le opere di videoartisti, rassegne, festival dedicati ai nuovi media e alle tecnologie digitali.
Sempre con quel un tocco di leggerezza che ne è la caratteristica. Per chi fosse interessato, il Catalogo art.new media è disponibile anche on-line.
Per ulteriori informazioni: CAB Centro Audiovisivi di Bolzano, c/o il Centro Trevi - Via Cappuccini,28 Tel 0471 303396/97 E-Mail: prestito-audiovisivi@provincia.bz.it; www.provincia.bz.it/audiovisivi.
FG