Attualità

Sostegno ai soggiorni di studio all’estero da parte del plenum del Consiglio Scolastico Provinciale

Il plenum del Consiglio Scolastico Provinciale, presieduto da Bruno Job, si è riunito nei giorni scorsi ed ha approvato una delibera con la quale esprime il proprio sostegno ai soggiorni di studio all’estero e definisce un quadro normativo chiaro per il reinserimento degli alunni nelle classi di provenienza.

Nel corso della recente seduta del Plenum del Consiglio Scolastico Provinciale, presieduto da Bruno Job, è stata approvata una delibera riguardante i soggiorni di studio all'estero che cerca di conciliare essenzialmente due esigenze: da un lato favorire il soggiorno all'estero degli studenti per esigenze linguistiche e culturali; dall'altro far sì che il rientro, al termine del soggiorno di studio, non sia particolarmente difficoltoso e vengano quindi trovate soluzioni equilibrate che facilitino il reinserimento nella classe.

A questo scopo è stata definita inoltre la figura del "tutor" che avrà il compito di tenere i contatti tra lo studente e la scuola e di facilitarne il rientro una volta terminata l'esperienza all'estero.

Nella delibera approvata a maggioranza, si sottolinea in particolare che "La Provincia Autonoma di Bolzano riconosce e sottolinea il significativo valore educativo, formativo e culturale delle esperienze di soggiorno-studio, che gli alunni compiono all'estero.

Le Istituzioni scolastiche della Provincia sono pertanto invitate a facilitare e favorire tali esperienze. Il soggiorno-studio all'estero è riconosciuto quale parte integrante del percorso formativo personale degli alunni. Le esperienze compiute nel soggiorno-studio all'estero sono valide per la riammissione nell'Istituto di provenienza e sono valutate in funzione del proficuo proseguimento del percorso formativo".

Sempre in base alla delibera al loro rientro gli alunni sono obbligati a sostenere, entro il 31 agosto, prove integrative d'accertamento nelle materie caratterizzanti l'indirizzo della classe non frequentata oppure valutate negativamente all'estero, "al fine di pervenire ad una valutazione globale idonea all'attribuzione del credito scolastico".

 La sovrintendente scolastica, Nicoletta Minnei, ribadisce "Questa delibera sottolinea l'importanza del ruolo formativo dei soggiorni di studio all'estero, aiuta ad ampliare queste esperienze cosÌ importanti e soprattutto crea i presupposti per facilitare il reinserimento degli alunni nelle scuole di provenienza"

 

 

FG