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Successo per la Giornata del Patrimonio 2013

Oltre 3.000 persone ieri, domenica 15 settembre, hanno colto l'occasione della giornata europea del Patrimonio per visitare una serie di monumenti appositamente visitabili gratuitamente dal pubblico. Assai gettonata la Villa romana di San Paolo di Appiano (1.500 visitatori) ed anche l' ex areale Nato di Sciaves (500 visitatori). Buona frequenza per gli itinerari bolzanini, per l'ex carcere di Caldaro, il rifugio antiaereo di via Fago a Bolzano ed il bunker a Fortezza.

Giornata del patrimonio 2013 -Molti visitatori alla Villa Romana a San Paolo/Appiano

In occasione della Giornata europea del Patrimonio 2013, che in Alto Adige si è svolta domenica scorsa, 15 settembre, in sei località e varie location, la Ripartizione beni culturali conformemente al tema proposto della fondazione tedesca "Deutsche Stiftung Denkmalschutz" ha inteso porre l'accento verso i monumenti scomodi che ricordano episodi storici controversi o delitti perpetrati. Fortezze e strutture di frontiera, bunker e monumenti ai combattenti appartengono a quei luoghi di commemorazione di avvenimenti importanti. È per questo che la Giornata Europea del Patrimonio 2013 ha offerto la possibilità di confrontarsi con essi con il motto "Oltre il buono ed il bello. Monumenti scomodi?". Nelle intenzioni degli organizzatori la manifestazione è stata intesa quale spunto per riflettere come trattare storia e memoria.
A Bolzano per le visite sono stati offerti sei itinerari urbani, dalla Stazione dei treni all'ex Lager, nonché la visita al rifugio antiaereo in via Fago; l'ex carcere giudiziario in Piazza Rottenburg a Caldaro, il bunker n. 3 a Fortezza, l'ex areale NATO a Naz, il bunker Sorgente dell'Adige a Resia, e il Museo dell'Alta Val Venosta a Curon Venosta.
Accanto ai monumenti indicati era visitabile in via eccezionale prima della sua musealizzazione, la Villa romana di San Paolo di Appiano.

 

 

SA

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