Attualità
Rassegna scientifica BPI "C.Augusta" - Conferenza "Caccia ai maghi e alle streghe del III millennio" il 9 maggio
Nell'ambito della Rassegna scientifica della Biblioteca Provinciale Italiana "C.Augusta", in via Mendola 5 a Bolzano, per avvicinare al pensiero matematico, scientifico e medico, giovedì prossimo 9 maggio 2013 alle ore 18.00, vi sarà la conferenza "Caccia ai maghi e alle streghe del III millennio" con il prof. Stefano Oss.
La Biblioteca provinciale italiana "Claudia Augusta" BPI nei mesi di aprile e maggio propone una rassegna di incontri ed iniziative volti a catalizzare l'attenzione sul pensiero scientifico e sulle letture scientifiche.
Il nuovo appuntamento presso la BPI "C.Augusta", in via Mendola 5 a Bolzano, è per giovedì prossimo 9 maggio 2013, alle ore 18.00, con il prof. Stefano Oss del Dipartimento di fisica dell'Università di Trento che nella sua conferenza di "Caccia ai maghi e alle streghe del III millennio". Ingresso libero a tutte le persone interessate.
Come riassume: La conferenza è un invito a riflettere sul ruolo della scienza come chiave di lettura, non certo infallibile, ma guidata dalla ragione e dai fatti, di fronte all'illusione e all'illusionismo, "vicende di truffe autorizzate", adottati nei confronti di cittadini alla ricerca di guarigioni sperate ma improbabili. Come dice: la vera autorevolazza è quella dettata dai laboratori di ricerca e non dai proclami.
Parlare di matematica, di fisica e di medicina non è facile né particolarmente attraente, come dice Valeria Trevisan, direttrice della Biblioteca Provinciale Italiana "Claudia Augusta", ma la biblioteca vuole offrire agli interessati nuove occasioni e nuove modalità per approcciarsi a questo pensiero e a queste discipline nell'ambito di una "Rassegna scientifico-matematica" con incontri fino alla fine maggio 2013. La matematica e la fisica rispecchiano una modalità di indagine molto affascinante e precisa, che però lascia al contempo molto spazio alla creatività ed alla fantasia. Sono discipline aggreganti, affascinanti, non sempre necessitano di particolari mediazioni linguistiche e quindi sono intuibili.
SA