Attualità
Il Forte di Fortezza dotato di mostra permanente
L'inaugurazione della mostra permanente "franzensfeste. la fortezza" allestita nel Forte di Fortezza è avvenuta nel pomeriggio di oggi, venerdì 4 maggio 2012, alla presenza del presidente della Provincia Luis Durnwalder, l'assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur e l'assessore provinciale Florian Mussner.
Il presidente della Provincia Luis Durnwalder, nel suo discorso introduttivo, ha sottolineato come il compito della Provincia, in una terra come l'Alto Adige ricca di castelli e fortificazioni, sia quello di reinterpretarli attraverso la cultura. Benché il Forte sia di proprietà dello Stato la Provincia ha operato in modo tale da ridonargli vita per mezzo di varie manifestazioni. Il Forte di Fortezza secondo Durnwalder si presta a divenire punto di riferiemento per la gioventù, un luogo centrale per l'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino.
Il Forte di Fortezza è considerato una tra le fortezze asburgiche più interessanti dal punto di vista architettonico. “Pare un leone in atteggiamento di sfida, eppure è di una bellezza pittorica”, fu scritto nel 1838 in occasione della sua inaugurazione.
Edificato in posizione strategica lungo la stretta Val d’Isarco, si rivelò opera inutile: i nemici contro i quali fu ideata non giunsero mai. Dopo la sistemazione il Forte ha ospitato varie esposizioni di rilievo quali Manifesta7, l'esposizione provinciale "Labirinto/Libertà", "50x50x50" e "Figura". Come ha sottolineato l'assessora Sabina Kasslatter Mur, con la mostra permanente costituisce la prosecuzione ideale di quanto già posto in essere, ricordando come nel giugno 2012 il Forte ospiterà "Panorama" con le opere di 33 giovani artisti altoatesini. Dal 2010 la gestione della fortezza è affidata al Museo proviciale Castel Tirolo.
La mostra permanente “franzensfeste. la fortezza” guida il visitatore alla scoperta sotto vari punti di osservazione dell’imponente struttura fortificata. A tal fine vengono impiegate molteplici tipologie espositive che esemplificano le funzioni di “fortezza”.
Le sette sale, o casematte, sono state allestite in una sorta di ciclo che dal presente cattura il visitatore per portarlo nel passato alle Guerre Napoleoniche, alla costruzione della linea ferroviaria del Brennero, fino al leggendario tesoro in oro della Banca d’Italia nascosto nella struttura durante la Seconda Guerra Mondiale, per riportarlo infine nuovamente al presente attraverso la moderna rappresentazione multimediale.
Il gruppo vincitore del concorso d'idee per l'allestimento della mostra "Architekturstudio Tacus&Didonè - Gruppegut - Josef Rohrer", inoltre, fa riferimenti alle attuali forme di difesa, dallo spionaggio al controllo elettronico che accompagna il quotidiano, fino alla "fortezza Europa" ed ai controlli di frontiera più serrati anche nell'ambito dell'area Schengen.
La mostra permanente e la gran parte della fortezza possono essere visitate per proprio conto. La visita guidata a cura dell'Associazione Oppidum permette tuttavia di accedere anche agli angoli più remoti di questo forte denso di misteri.
L'inaugurazione della mostra permanente "franzensfeste. la fortezza" è avvenuta nel pomeriggio di oggi, venerdì 4 maggio 2012, alla presenza del presidente della Provincia Luis Durnwalder, l'assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur e l'assessore provinciale Florian Mussner.
SA