Attualità
Giornate della cittadinanza attiva: Spettacolo "Mez per sort" il 6 maggio a Bolzano/Oltrisarco
Domenica prossima, 6 maggio 2012, alle ore 20.00, nell'ambito delle iniziative delle giornate della cittadinanza attiva, a Bolzano, presso la Sala polifunzionale del Centro culturale Oltrisarco-Aslago, in piazza A.Nikoletti 4 , andrà in scena lo spettacolo teatrale "Mez per sort". È una delle quattro iniziative sostenute direttamente dal Dipartimento cultura italiana della Provincia.
Tra le iniziative delle Giornate della cittadinanza attiva 2012 rientra la rappresentazione teatrale “Mez per sort” realizzata da Krah - Forumtheater Südtirol su incarico di vari uffici provinciali, fra i quali l'Ufficio Educazione Permanente, Biblioteche e Audiovisi e l'Area Pedagogica della Sovrintendenza scolastica di lingua italiana.
Nel testo l'autore Karl Hans Peterlini indaga sull’identità e sul peso del passato nel presente in Alto Adige. La regia è di Mathilde Rott, le musiche di Astrid Amico, gli attori sono Oswald Hundegger, Lore Meraner, Matthias Oberbacher, Günter Sölva e Astrid Amico.
Il pezzo teatrale sarà proposto domenica prossima, 6 maggio 2012, alle ore 20.00, presso la Sala polifunzionale del Centro culturale Oltrisarco-Aslago, in piazza A.Nikoletti 4 a Bolzano. La rappresentazione sarà in scena anche a Brunico, presso il Teatro, in via Dante 21, martedì prossimo, 8 maggio 2012.
L’ingresso è libero.
Il pezzo teatrale si occupa di cittadini del Sudtirolo nella cui vita irrompe improvvisamente il passato che sembra volerli costringere a stare da una parte, sebbene loro stiano in mezzo: si tratta di italiani, tedeschi, ladini, mistilingue, prigionieri, in un certo senso, di inibizioni personali e culturali.
Forumtheater è un metodo teatrale sviluppato da Augusto Boal come parte di ciò che egli chiama il suo “Teatro degli Oppressi”, che usa il teatro come mezzo di conoscenza e come linguaggio, come mezzo di trasformazione della realtà interiore, relazionale e sociale. È un teatro che rende attivo il pubblico e serve ai gruppi di “spett-attori” per esplorare, mettere in scena, analizzare e trasformare la realtà che essi stessi vivono.
SA