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Presentata ricerca sulle competenze linguistiche nelle classi quinte ladine
È stata presentata questa mattina a Palazzo WIdmann una pubblicazione trilingue con i risultati complessivi dell’analisi linguistica svoltasi nelle quinte classi dell’ITE “Raetia” di Ortisei e di La Villa comparati con l’ITE italiano “Battisti“ e l’ITE tedesco “Kunter“ di Bolzano.
Si è svolta questa mattina nella sala stampa di Palazzo Widmann, in via Crispi, 3 a Bolzano la conferenza stampa per la presentazione di una pubblicazione trilingue con i risultati complessivi dell’analisi linguistica svoltasi nelle quinte classi dell’ITE “Raetia” di Ortisei e di La Villa comparati con l’ITE italiano “Battisti“ e l’ITE tedesco “Kunter“ di Bolzano.
Il lavoro di ricerca e la sua importanza sotto il profilo didattico sono stati sottolineati da Lois Ellecosta, presidente del Comitato di Valutazione delle scuole della Val Gardena e della Val Badia e dall’intendente per le scuole ladine, Roland Verra.
I risultati della pubblicazione sono stati quindi illustrati nel dettaglio dalla prof.ssa Rita Franceschini, direttrice del Centro Competenza Lingue della Libera Università di Bolzano e dal prof. Pasquale Della Rosa, collaboratore dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.
La ricerca è il frutto di una proficua collaborazione tra il Comitato e Nucleo di Valutazione Ladino con il Centro Competenza Lingue dell’Università di Bolzano, l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, l’Università di Zurigo e l’ex-Istituto Pedagogico Ladino.
La ricerca comparata tra le classi V delle scuole ladine ed i due istituti omologhi di lingua italiana e tedesca si è concentrata su specifici ambiti linguistici e da essa sono emerse indicazioni molto interessanti sotto il profilo didattico e dell’apprendimento linguistico in ambito plurilingue.
Si è evidenziata tra l’altro una notevole e progressiva crescita delle competenze linguistiche a partire delle scuole primarie sino al termine delle scuole medie di secondo grado che culmina con l’esame di Stato.
Gli studiosi hanno inoltre notato un potenziamento vicendevole delle lingue grazie alla presenza di un contesto plurilingue. Per l’analisi delle competenze di scrittura sono stati utilizzati i seguenti criteri: scorrevolezza (cioè il numero di parole per periodo), la complessità grammaticale (il numero di subordinate utilizzate per periodo), la variabilità funzionale (uso di tempi semplici e composti) e la variabilità lessicale (varietà dei verbi utilizzati).
In particolare il professor De Rosa ha sottolineato che al termine dell'iter scolastico i risultati riguardanti le competenze linguistiche delle classi ladine e delle rispettive classi di controllo di lingua italiana e tedesca sono praticamente sovrapponibili.
FG
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Da sin. Lois Ellecosta, presidente del Comitato di valutazione delle scuole ladine, Ronald Verra, intendente scolastico ladino ed Alex Prinoth, direttore dell'Intendenza scolastica ladina. Foto: USP/Ravanelli
Foto: USP/Ravanelli
