Attualità
Convegno all'Eurac sul tema: "Punto d’incontro: Ricerca“
L’assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur ha preso parte questa mattina (9 novembre) presso la sede dell’Eurac ai lavori del convegno “Punto d’incontro: Ricerca “ organizzato dalla Ripartizione Diritto allo Studio, Università e Ricerca scientifica.
Nell’ambito del convegno sono stati presenti al pubblico i risultati raggiunti nei progetti di ricerca finanziati dalla Giunta Provinciale negli anni 2006 – 2008 e svolti presso l’EURAC, la Libera Università di Bolzano e l’Università di Innsbruck. Lo scopo principale del convegno era quello di incentivare il dialogo tra la scienza e la società e di sensibilizzare i cittadini nei confronti della ricerca scientifica.
Ulteriore obiettivo della manifestazione era quello di entusiasmare i giovani per la scienza e la ricerca. Il convegno all’Eurac mirava altresì ad offrire alle ricercatrici ed ai ricercatori un’opportunità di incontro e di partecipazione ad una discussione oltre i confini delle discipline scientifiche per agevolare e rafforzare la rete della ricerca.
Grazie alle varie relazioni esposte nel corso dei lavori del convegno sono stati presentati in modo chiaro e divulgativo i risultati delle varie ricerche finanziate dalla Giunta Provinciale negli anni 2006 – 2008 e svolti presso l’EURAC, la Libera Università di Bolzano e l’Università di Innsbruck. Nel corso dei workshop sono state quindi approfondite quattro aree tematiche: lingua e gioventù, natura e ambiente, uomo e storia, informazione e tecnologia.
“Con queste misure di agevolazione è stata seguita sin dall’inizio l’intenzione di promuovere la scienza e la costruzione di una cultura scientifica e di rendere possibile una formazione tramite la ricerca” ha affermato nel corso del suo intervento l’assessora alla ricerca, Sabina Kasslatter Mur ed ha aggiunto “È compito di tutti sostenere lo sviluppo dell’Alto Adige quale parte di un paesaggio di ricerca in costante mutamento sia nazionale che europeo e mondiale – e questo percorso ci porta direttamente al dialogo ed alla connessione con reti internazionali.”
Sulla base del Piano Pluriennale per la Ricerca e l’Innovazione in Alto Adige la parte di agevolazione competitiva di ricerca è stata aumentata negli ultimi anni. Risale al 2009 il primo concorso per progetti nel campo della ricerca scientifica, aperto a progetti di tutte le discipline scientifiche.
Le 96 proposte progettuali presentate ed ammesse al concorso sono state sottoposte ad una procedura di valutazione internazionale. Per permettere una revisione oggettiva e di altissimo livello, sono state raccolte circa 250 valutazioni di esperti internazionali.
Con 5,8 milioni di euro dai bilanci 2009 e 2010, è stato possibile agevolare 40 progetti di ricerca che saranno svolti nei prossimi tre anni. I risultati di tali progetti saranno infine registrati tramite un sistema di monitoraggio e resi accessibili ad un pubblico più ampio.
FG