Attualità
Dal 28 settembre "Bolzano per il cinema di qualità" al Filmclub
Mercoledì prossimo, 28 settembre 2011, al Filmclub, in via Dr.Streiter 8/d a Bolzano, con la proiezione del film argentino "El campo" prende il via "Bolzano per il cinema di qualità", un progetto comune promosso dai Dipartimenti provinciali alla Cultura italiana e tedesca che porta a Bolzano quattro filmati partecipanti alla Settimana Internazionale della Critica a Venezia.
La Settimana Internazionale della Critica è una sezione autonoma della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Dopo le tre edizioni nel Trentino e le sei edizioni nella Regione del Veneto, particolarmente apprezzate dal pubblico, come fà presente il vicepresidente della Provincia, Christian Tommasini, anche la Provincia di Bolzano ha inteso offrire a tutti i cittadini interessati un’opportunità di alto profilo culturale in ambito cinematografico.
Mercoledì prossimo, 28 settembre 2011, viene dato avvio all’iniziativa "Bolzano per il cinema di qualità", un progetto comune promosso dai Dipartimenti provinciali alla Cultura italiana e tedesca (Uffici audiovisivi), in collaborazione con AGIS (Associazione Generale Italiana Spettacolo), ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) e FICE (Federazione Internazionale Cinema d’Essai).
L’iniziativa prevede la proiezione di quattro dei film proposti nell'ambito della Settimana della Critica, selezionati per l’occasione.
Il progetto nasce con l’obiettivo di promuovere la circolazione di film altrimenti difficilmente visibili, per lo più lungometraggi d’esordio di giovani autori. Le proiezioni sono ad ingresso gratuito e avranno luogo presso il Filmclub, in via Dr. Streiter 8/d a Bolzano.
Mercoledì prossimo, 28 settembre 2011, alle ore 20.30, sarà proposto il film "El Campo" (Il campo) di Hernán Belón (Argentina/Italia - 82min) v.o. sottotitolato in italiano.
Il film parla della casa in campagna, acquistata da due giovani coniugi con bambina piccola, che ben presto si trasforma in un luogo inquietante. Lo spazio domestico, l’ambiente rurale, il vuoto circostante e la gente del circondario allarmano la madre e incrinano la coppia.
SA