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Capitale cultura 2019, presentati Cipolletta e logo: per Tommasini "via alla fase operativa"
"Con Innocenza Cipolletta alla guida del Comitato scientifico si completa la macchina organizzativa, ora possiamo entrare con idee, entusiasmo e convinzione nella fase operativa": così il vicepresidente Christian Tommasini, che oggi (20 luglio) a Venezia ha rappresentato la Provincia di Bolzano al Comitato dei fondatori che ha confermato nomine e logo della candidatura del Nordest a Capitale europea della cultura 2019.
E' Innocenzo Cipolletta il coordinatore del Comitato scientifico per la candidatura di Venezia, insieme al Nordest, a Capitale europea della cultura 2019. L'annuncio è giunto oggi al termine del vertice del Comitato dei fondatori (Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia di Bolzano, Provincia di Trento, Provincia di Venezia, Comune di Venezia), che ha avvallato la nomina e il logo della candidatura. Il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, nella veste di presidente del Comitato dei Fondatori, ha rilevato che "si è completato l'iter burocratico di composizione della macchina organizzativa e sono state definite le linee guida di come deve essere gestita la candidatura." Orsoni si è poi soffermato a spiegare il logo adottato, scelto perché "simboleggia tutte le anime di quanti vi partecipano."
Il vicepresidente della Giunta provinciale Christian Tommasini ha sottolineato che "questo ulteriore passaggio cruciale ci permette di completare la squadra per la candidatura e di avviare al meglio la fase operativa di un lavoro impegnativo: ottenere la candidatura e nel contempo esaltare e conservare le specificità culturali che fanno particolare l'area del Nordest." Innocenzo Cipolletta ha ribadito l'importanza del progetto che vuole unificare un territorio e ha annunciato che il Comitato scientifico si riunirà subito dopo le ferie estive, il primo settembre, per avviare la fase preparatoria del progetto e presentarlo nei tempi stabiliti.
pf
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