Attualità
Sostegno di Tommasini a due giovani inventori dell'I.P.I.A. “Galilei” di Bolzano
Il mese scorso Patrick Neuhauser e Martin Monsorno due ragazzi che frequentano la quarta classe dell’indirizzo “Tecnico delle industrie meccaniche” dell'I.P.I.A. “Galileo Galilei” di Bolzano, accompagnati dal loro insegnante, Rinaldo Larcher, hanno presentato all’assessore Tommasini un particolare software in grado di contrastare il ribaltamento dei trattori agricoli.
Patrick Neuhauser e Martin Monsorno hanno analizzato il problema e le cause del ribaltamento dei trattori ed hanno sviluppato un sistema che, in base a dei sensori, effettua dei calcoli ed è in grado di contrastare il ribaltamento del trattore.
Il tutto è governato da una centralina elettronica elaborata dai due ragazzi col sostegno del loro insegnante, Rinaldo Larcher, grazie alla quale il trattore è in grado di aumentare la propria presa sulla pendenza.
Nel corso dell’incontro con l’assessore i ragazzi hanno presentato il principio alla base della loro idea e su consiglio di Tommasini hanno sottoposto il loro progetto all’esame TIS dove hanno trovato interesse e sostegno per la loro iniziativa. Nel frattempo i due giovani inventori hanno anche depositato la richiesta per poter brevettare l’intero sistema.
Patrick Neuhauser e Martin Monsorno , sono legati da un ottimo rapporto di amicizia e dal comune interesse per il mondo agricolo, in particolare per l'impiego di macchinari in tale ambito. Entrambi i giovani provengono dall’ambiente agricolo, infatti, le due famiglie operano nel settore con due aziende rispettivamente a Terlano (Maso Egghof) ed a Varena (Maso Spianez).
Da questo contesto è quindi nato l’interesse per la tematica degli infortuni causati dai trattori. Il loro impiego in questo campo comporta rischi e pericoli ed ogni anno si possono registrare numerosi incidenti causati dal ribaltamento della trattrice. Le cause sono da attribuire sia all'operatore che al trattore, ancora privo di sistemi di sicurezza appositamente studiati per impedire tale ribaltamento.
I due giovani hanno quindi sviluppato un apposito sistema denominato “α-trak” grazie al quale è possibile integrare i sistemi di sicurezza presenti sui trattori ancora limitati e/o poco sviluppati. Attualmente le misure di prevenzione si limitano al montaggio di un sistema di protezione “roll-bar” al posto della cabina ed all'installazione di cinture di sicurezza.
Il sistema “Sentinel”, ancora in fase di collaudo, prevede la segnalazione dell’eccessiva pendenza mediante un segnale acustico e luminoso. Entrambi i sistemi sono comunque statici, mentre il progetto elaborato da Patrick Neuhauser e Martin Monsorno si configura come un sistema dinamico ed interattivo.
Il trattore si comporta come un triciclo, cioè appoggia sulle due ruote posteriori ed il suo fulcro si colloca a metà dell'asse anteriore. Quando il baricentro esce dalla carreggiata, come rilevato da prove sperimentali eseguite da appositi centri di studio, la ruota posteriore a monte tende a sollevarsi dal terreno, fino al ribaltamento del trattore. Il sistema sviluppato dai due giovani studenti provvede a contrastare la componente della forza che provoca il sollevamento della ruota posteriore a monte, mediante la spinta di un pistone oleodinamico.
La forza e le modalità dell'intervento del pistone sono gestite da una centralina elettronica che ha come input i segnali provenienti da sensori che rilevano la differenza d'inclinazione tra l'asse posteriore in fase di sollevamento e quello anteriore a terra. Un software appositamente sviluppato, in base ai segnali provenienti dai sensori di inclinazione degli assali, fornisce all'operatore agricolo su un apposito display posizionato in cabina, una serie di informazioni come l’angolo di inclinazione e la soglia critica.
Inoltre in caso di ribaltamento il software invia al 118 una chiamata di soccorso con le coordinate GPS. Il software è in grado di gestire il circuito oleodinamico di contrasto alla spinta di ribaltamento. Il sistema può essere fornito a parte in un apposito kit da installare sul trattore.
L’assessore Tommasini ritiene che quanto realizzato dai giovani studenti del “Galilei” di Bolzano rappresenti un ottimo esempio della creatività e delle capacità innovative che possono svilupparsi in un ambiente scolastico in grado di recepire e valorizzare le eccellenze.
“Anche sulla base di questi esempi”, sottolinea l’assessore “possiamo affermare che la scuola altoatesina è ricca di talenti ed è in grado di valorizzarli appieno grazie alle proprie risorse e potenzialità”.
FG
